CALVI RISORTA. Nelle prime ore della giornata, la Squadra Mobile della Questura di Avellino, insieme agli investigatori del Nucleo Investigativo Regionale della Polizia Penitenziaria (N.I.C.), ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 11 persone. Il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica locale. Gli indagati sono ritenuti gravemente coinvolti, secondo le attuali risultanze investigative, in un caso di tentato omicidio caratterizzato da estrema crudeltà.
Tra i soggetti raggiunti dal provvedimento figura anche Raffaele Zona, un uomo originario di Calvi Risorta. Zona si trovava già in carcere per precedenti reati legati a furti e rapine. Le autorità non hanno rilasciato ulteriori dettagli sull’eventuale ruolo ricoperto dai singoli indagati nell’organizzazione e nell’esecuzione del crimine contestato.
L’operazione è frutto di un’articolata attività investigativa portata avanti dalle forze dell’ordine per ricostruire dinamiche e responsabilità dei soggetti coinvolti. Secondo quanto emerso, gli arrestati avrebbero agito con particolare efferatezza, circostanza che ha portato gli inquirenti a formulare l’aggravante della crudeltà nei loro confronti.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Avellino, proseguono per definire ulteriori dettagli sulla vicenda e verificare eventuali altri complici o mandanti. Nel frattempo, gli arrestati sono stati condotti presso le strutture detentive competenti, in attesa dell’interrogatorio di garanzia davanti al giudice. L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni criminali di particolare gravità, garantendo la sicurezza sul territorio.
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