Cesa. Finisce l’incubo giudiziario per Nicola Ferriero imprenditore accusato ingiustamente di tentata estorsione dalla direttrice di una scuola del territorio.
Nel mese di ottobre 2024 la direttrice aveva denunciato ai Carabinieri di aver subito un tentativo di estorsione da parte di un imprenditore di Cesa in cambio del proprio silenzio.
L’imprenditore, infatti, stando a quanto denunciato dalla persona offesa, si sarebbe recato sul luogo di lavoro della direttrice e avrebbe preteso 20 mila euro in contanti per non svelare al marito alcuni dei tradimenti della donna comprovati da foto e video che la ritraevano in atteggiamenti intimi con i propri amanti.
Il racconto della donna, supportato dalla testimonianza di una testimone oculare, non ha convinto però il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord che ha avanzato al Gip richiesta di archiviazione. In sede di interrogatorio, infatti, l’imprenditore, assistito dall’avvocato Luigi Marrandino, è riuscito a dimostrare la propria innocenza rispetto ai fatti contestati, ottenendo dal Giudice per le Indagini Preliminari l’archiviazione definitiva degli atti.