
Santa Maria a Vico. Si è recentemente conclusa ad Angri una tre giorni di incontri e attività organizzata nell’ambito del progetto europeo “Uniting Routes”, che ha visto la partecipazione di esperti, rappresentanti istituzionali e membri delle comunità locali provenienti da diversi Paesi europei, tra cui Angri, Montserrat, Valona, Caspe, Setubal, San Felice a Cancello e Santa Maria a Vico.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto e collaborazione tra le realtà territoriali, con l’obiettivo di promuovere un futuro più inclusivo, sostenibile e ricco di scambi culturali. Il programma della manifestazione ha incluso workshop, tavole rotonde e presentazioni, tutte incentrate principalmente sulla valorizzazione dei percorsi naturalistici, sulla tutela dell’ambiente e sulle politiche legate ai cambiamenti climatici.
Un focus particolare è stato posto sull’importanza di integrare le politiche ambientali con la promozione del turismo sostenibile e la protezione del patrimonio naturale. Un tema che, con la crescente attenzione globale verso la sostenibilità, è stato il punto di partenza per discussioni di rilevanza internazionale.
Santa Maria a Vico è stata rappresentata con orgoglio dal presidente del consiglio comunale Rossella Grieco, il sindaco Andrea Pirozzi, dagli assessori Clemente Affinita, Anna Cioffi e Tiziana Pascarella, dai consiglieri Carmine De Lucia 73, Igino Nuzzo e Francesco De Lucia.
L’assessore all’ambiente Anna Cioffi e la presidente del Consiglio Comunale Rossella Grieco hanno relazionato sulle politiche ambientali e sugli itinerari e cammini naturalistici e turistici che stanno promuovendo sul territorio. L’evento ha visto anche la partecipazione del corteo aragonese e dei volontari della società civile, che hanno reso ancora più significativa questa esperienza di scambio culturale e di crescita reciproca.
L’analisi dei lavori ha messo in luce i seguenti punti chiave:
– Politiche ambientali e cambiamento climatico: Le discussioni hanno evidenziato l’importanza di sviluppare politiche locali che rispondano alle sfide globali del cambiamento climatico, favorendo soluzioni innovative per la sostenibilità e la protezione dell’ambiente. In particolare, si è parlato di strategie per la riduzione delle emissioni di CO2, la gestione dei rifiuti e la promozione delle energie rinnovabili.
– Valorizzazione dei percorsi naturalistici: È stato trattato il tema della promozione di percorsi naturalistici come risorsa per il turismo sostenibile, creando nuove opportunità di sviluppo per le comunità locali senza compromettere la tutela degli ecosistemi. La valorizzazione di questi percorsi è stata identificata come un’opportunità di sensibilizzazione per la conservazione del patrimonio naturale.
– Partecipazione e inclusività: Un altro tema centrale è stato il rafforzamento della partecipazione attiva dei cittadini nelle decisioni riguardanti la gestione dell’ambiente e del patrimonio naturale, con l’obiettivo di favorire un coinvolgimento diretto e consapevole delle persone.
– Prospettive future: Le conclusioni dei lavori hanno delineato azioni concrete per il futuro, tra cui la creazione di reti di collaborazione tra territori europei e la pianificazione di attività che promuovano la sostenibilità ambientale e la valorizzazione del patrimonio naturalistico.
Dichiarazioni istituzionali:
Il Sindaco di Santa Maria a Vico, Andrea Pirozzi, ha dichiarato: “Questa tre giorni ha rappresentato un momento cruciale per il nostro comune e per l’intera comunità europea. Il progetto ‘Uniting Routes’ ci offre una straordinaria opportunità di sviluppo attraverso la valorizzazione dei nostri percorsi naturalistici e la promozione di politiche ambientali che rispondano alle sfide del cambiamento climatico. Siamo impegnati a costruire un futuro sostenibile, non solo per Angri, ma anche per le future generazioni”.
L’Assessore delegato al Gemellaggio, Clemente Affinità, ha aggiunto: “Questo progetto ci permette di ampliare il nostro orizzonte di collaborazione con altre realtà europee e di creare percorsi condivisi di crescita. Siamo orgogliosi di far parte di questa iniziativa che promuove il dialogo tra le comunità locali e pone al centro la tutela dell’ambiente. La nostra missione è quella di far diventare il nostro territorio un esempio di sostenibilità, attraverso la promozione dei percorsi naturalistici e l’adozione di politiche verdi che possano essere d’esempio anche per altri comuni”.