Cervino. Ricorre oggi il diciassettesimo anniversario della morte del sindaco di Cervino Giovanni Piscitelli, avvenuta il 28 febbraio del 2008 per mano di persone ancora ignote, un omicidio terribile rimasto irrisolto.
Dopo la conclusione della fase processuale con l’assoluzione di chi era imputato, così come rimarcammo poco meno di 4 anni fa, all’atto della sentenza, questo episodio delittuoso è destinato a restare senza colpevoli.
A ricordare il fu sindaco di Cervino il consigliere comunale Biagio Di Nuzzo che quando era vicesindaco fu tra i promotori della giornata della pacificazione, prevista proprio per il primo marzo. Le sue parole:
“Ricordiamo con rispetto e gratitudine Giovanni Piscitelli, sindaco di Cervino, scomparso 17 anni fa, ucciso vilmente tra la notte del 28 e 29 febbraio e il cui omicida ad oggi ancora non ha un volto e un nome.
Rappresenta una tragica vicenda che da amico, compaesano, cittadino, e consigliere comunale, così come tutti non possiamo che ricordare.
La sua dedizione, il suo impegno e la sua visione hanno lasciato un’impronta indelebile nella nostra comunità.
In questo giorno, rendiamo omaggio al suo lavoro instancabile per il bene di Cervino, ai valori di integrazione e progresso che ha sempre sostenuto.
Ricordiamo Giovanni non solo per ciò che ha realizzato, ma anche per il suo spirito altruista e la sua passione nel servire la nostra comunità.
Invitiamo tutti a riflettere su come possiamo onorare la sua memoria, contribuendo attivamente al benessere della nostra città.
Insieme, continuiamo a portare avanti i valori che ha rappresentato”.