Castel Volturno. Vennero arrestati perché sostituivano telaio e targhe ad auto rubate, vanno ai domiciliari.
Arrestati durante un blitz dei carabinieri in flagranza di reato mentre stavano manipolando una Fiat Panda rubata a Napoli il 3 giugno scorso in un capanno trasformato in un’officina abusiva in cui installavano telai e targhe contraffatte, dove sono stati trovati diversi attrezzi e stampi per telai.
I due sono finiti davanti al giudice Daniela Vecchiarelli del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il giudice ha convalidato l’arresto di A. C., di Castel Volturno, e A. P., di Mondragone, anche se, ha poi deciso di disporre per loro la misura dei domiciliari.
Ad assistere gli imputati sono gli avvocati Ferdinando Letizia ed Edmondo Caterino.