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Crac Eco4, requisitoria per 18: ci sono ex sindaci e imprenditori

 

CASAL DI PRINCIPE/MONDRAGONE/AGRO CALENO. Quattordici condanne e quattro assoluzioni. E’ questo il bilancio della requisitoria portata a termine ieri dal pubblico ministero Alessandro Milita sul crac del carrozzone dei rifiuti Eco4.

Nell’ambito delle tante inchieste che coinvolsero la società questa prefigurava l’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta con l’aggravante del metodo mafioso per il personaggio chiave, Sergio Orsi: per l’imprenditore di Casal di Principe sono stati invocati 16 anni. Tra gli imputati anche l’imprenditore Giuseppe Valente, che poi ha collaborato.

Sono stati chiesti  3 anni per Antonio Bonaccio, ex sindaco di Pastorano; 3 anni per Pasquale Cammuso, di Curti; 6 anni per Francesco D’Alonzo, di Pignataro; 3 anni per Salvatore Di Francesco, di Carinola; 4 anni e 6 mesi per Crescenzo Di Lorenzo, di Mondragone; 4 anni e 6 mesi per Mattia Di Lorenzo, di Carinola; 4 anni e 6 mesi per Enzo Gambardella, di Curti; 4 anni e 6 mesi per Antonio Merola, ex sindaco di Sparanise; 4 anni e 6 mesi per Michele Pacifico, di Mondragone; 6 anni per Massimo Picariello, di Cancello ed Arnone; 9 anni per Michele Ragucci, di Pozzuoli; 4 anni e 6 mesi per Antonio Russo, di Carinola; 4 anni e 6 mesi per Giovanni Trapani.

Invocata l’assoluzione per l’ex sindaco di Camigliano Giuseppe Di Bernardo, per Antimo D’Errico, di Bellona, Giuliano Palmieri di Francolise ed Arturo Russo di Santa Maria la Fossa.