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Mattarella telefona alla preside della scuola della valle: le congratulazioni per l’alunna della 2^F

Santa Maria a Vico/San Felice a Cancello. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ieri ha telefonato alla preside Crisci dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Santa Maria a Vico per congratularsi dell’alunna Maria Pia Brillantino, per come una ragazza di scuola media avesse espresso in modo chiaro i problemi della Campania. La lettera che era un compito in classe, assegnato dalla prof Francesca Nuzzo a febbraio, era stata inviata al presidente tramite portale del Quirinale e missiva raccomandata.

Mattarella ha quindi letto la lettera e dopo le congratulazioni si è informato se il finanziamento regionale per l’agognata gita fosse arrivato. La preside è andata in classe, la 2^F, a congratularsi con Maria Pia, annunciando la telefonata che aveva avuto.

Davvero una bella soddisfazione per la 12enne Maria Pia Brillantino, residente tra le frazioni Botteghino e San Marco di San Felice, queste le sue parole e di seguito pubblichiamo la lettera che ha innescato la telefonata a scuola.

 

Al momento della pausa per la celebrazione de “il Pi Grego day” bussano alla porta dell’aula, era la Preside dell’Istituto insieme alla mia professoressa Nuzzo e cercavano proprio me. In quella frazione di secondo ho provato un mix di emozioni indescrivibili, ma soprattutto ero terribilmente curiosa d sapere cosa fosse successo.

La Preside mi dice che aveva appena chiamato il Presidente Mattarella, per congratularsi con me e con tutti i mie professori per la lettera che gli avevo spedito al Quirinale.

Ero contentissima, visto che non ci speravo molto in una sua risposta, non essendo l’unica studentessa ad avergli scritto, ed invece mi sbagliavo ed ora eccomi qui a scrivere le mie riflessioni “a caldo” dopo questa bella notizia.

Agli iniziali attimi di stupore per quello che la Dirigente mi stava comunicando, è sopraggiunto una bellissima sensazione di felicità, perché ricevere questi complimenti, del tutto inaspettati, mi hanno fatto sentire come il titolo di un libro di qualche anno fa “tre metri sopra al cielo”.

Dopo la bella notizia, tutti i miei amici hanno applaudito ed esultato per me, gioiosi con me e per me.

A questo tripudio di emozioni si è aggiunto la gioia di mamma e papà e di tutti i miei parenti quando gli ho raccontato cosa era accaduto, ed ancora una volta mi hanno detto di essere orgogliosissimi di me e dei risultati meravigliosi che raggiungo .

Cosa dire di più ….. SONO FELICE!

Il compito in classe assegnato del 19 febbraio.

 

Egregio Presidente Mattarella,

spero di non distrarla dai suoi tanti impegni, mi presento sono Maria Pia Brillantino, una dodicenne come tante altre, in questo momento sto facendo i compiti, tra i quali ce n’è uno che mi interessa molto: è proprio questo. La professoressa ci ha detto di scrivere una lettera ad un personaggio famoso e quale se non Lei, il Presidente della Repubblica!

La vedo spesso in televisione, sia a pranzo che a cena e anche se non me ne intendo di politica, devo dire che Lei mi è piaciuto sin dal primo momento, La reputo una persona saggia e non solo per i capelli bianchi, ma per ciò che dice.

In questa lettera non intendo parlarLe di politica, essendo solo una ragazzina, ma intendo chiederLe una cosa. Al telegiornale, sento spesso parlare non molto bene del Sud Italia, ci sono molti disoccupati, gli stipendi e le condizioni in generale non sono delle migliori. Molti studenti si trasferiscono al Nord dove hanno più possibilità dal punto di vista lavorativo. Perché non facciamo sì che il Meridione sia a pari passo con il Settentrione? Non deve, però, essere “tutto fumo e niente arrosto”, ovvero solo lunghi discorsi, ciò che è importante sono i fatti.

Mi permetta di darLe un consiglio, a parer mio in Italia il tenore di vita è medio-alto, quindi abbiamo denaro sufficiente per sostenere alcune spese. Bisogna solo gestire meglio questi soldi, non dobbiamo usarli per progetti che non sono di primaria necessità.

Le chiedo gentilmente di avere un occhio di riguardo per la mia Regione, la Campania. Tra qualche mese, forse farò insieme alla mia classe la gita di tre giorni, cosa che tutti aspettiamo da tempo. Per farla, avremo bisogno del sovvenzionamento della nostra bella Regione, ma non sappiamo se ci sarà o no.

Aspetto suoi aggiornamenti.

Cordiali saluti.

                                                                                         Maria Pia Brillantino

 

PS: tutte le classi seconde dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Santa Maria a Vico (CE), in particolare la 2F contano su di Lei!