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Droga nelle palazzine: nomi, foto e misure. Così gestivano lo spaccio

Aggiornamento Maddaloni arresti. Si tratta di una vecchia conoscenza, il 35enne Antonio Mandato (nella foto), con diversi precedenti specifici e con lui Alfonso Laurenza.

Maddaloni. Operazione all’alba da parte dei carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Maddaloni. Nella città calatina sono scattati due arresti per spaccio di sostanze stupefacenti. La misura è stata eseguita questa mattina e le formalità di rito sono ancora in corso.

L’attività dei militari è stata messa in atto dopo un’accurata indagine che ha portato ai due arresti in via Matilde Serao, zona case popolari, notoriamente fortino dello spaccio maddalonese.

La nota degli inquirenti

A seguito di un’indagine condotta dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Maddaloni, da ottobre a dicembre 2022, è stata accertata l’esistenza di una c.d. “piazza spaccio” in un quartiere popolare della cittadina Calatina, tesa a rifornire giovani del posto e dei paesi limitrofi.

Stamane, nel corso di un’attività di polizia giudiziaria, i Carabinieri della Compagnia di Maddaloni hanno dato esecuzione a un’Ordinanza applicativa di misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura sammaritana, nei confronti di 2 soggetti (classi 1987 e 2001), indagati dei delitti di “spaccio continuato e in concorso di sostanze stupefacenti” (artt. 81 e 110 c.p. – 73 co. 4 D.P.R. 309/90).

In particolare, le investigazioni hanno consentito di accertare l’esistenza di un’alacre attività di spaccio di stupefacenti posta in essere da due soggetti del luogo – già noti agli operanti –  che con modalità c.d. “in proprio” gestivano le attività di approvvigionamento e spaccio di hashish, acquistata nell’hinterland napoletano, “con base fissa” in un quartiere popolare cittadino.

Durante l’indagine sono state effettuate le seguenti attività di riscontro:

  • 1 arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di circa gr. 15 di droga;
  • 9 contestazioni amministrative di detenzione per uso personale di stupefacenti ad altrettanti assuntori;
  • sequestro di diverse dosi di hashish, per un totale di circa 250 gr.;
  • accertati circa 90 episodi di spaccio al dettaglio.

Nel corso dell’esecuzione odierna, a dimostrazione della ipotizzata condotta illecita dei prevenuti, sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori 5 gr. di stupefacente, sempre del tipo hashish nella disponibilità dell’indagato più giovane.

I soggetti destinatari delle misure odierne, al termine delle formalità di rito, sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni maddalonesi.

 

I destinatari dei provvedimenti cautelari sono da ritenersi innocenti fino alla sentenza definitiva e le misure cautelai sono state adottate senza il contradditorio con le parti e con le difese, e il contraddittorio avverrà innanzi al giudice terzo che potrà valutare anche l’assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli indagati.

 

Segue aggiornamento