CASERTA. Dopo la chiusura da parte del Comune di Caserta del settore alimentare del mercato di via Ruta, che si tiene il mercoledì e il sabato, causa lavori urgenti di adeguamento in seguito ad irregolarità accertate dal blitz di carabinieri del Nas e personale dell’Asl, le sigle sindacali che rappresentano gli ambulanti, in particolare Anva Confesercenti Caserta, Fiva Confcommercio Caserta e Ambulanti Confimprese Caserta, annunciano lo stato di agitazione e scrivono al prefetto Giuseppe Castaldo.
L’obiettivo è chiedere un incontro “urgentissimo” al fine di conoscere “il cronoprogramma dei lavori che l’amministrazione comunale dovrà porre in essere per consentire la riapertura al pubblico del settore alimentare del mercato”.
Si tratta di una trentina di stalli dove operano poco più di venti operatori. In virtù della sospensione, scrivono i sindacalisti Sebastiano Bernardo (presidente Anva Confesercenti ),Vincenzo Di Matteo (presidente Fiva-Confcommercio) e Giuseppe Magliocca (Confimprese Caserta), “gli operatori commerciali muniti di autorizzazione, nonché gli spuntisti (coloro che non hanno concessione ma possono sostituire un concessionario quando questo manca, ndr), si trovano impossibilitati ad operare e registrano mancati introiti economici; una situazione drammatica se si tiene conto dell’attuale crisi in cui versa il settore del commercio ambulante”.