
MARCIANISE. E’ finito di bocca in bocca pure non avendo alcuna traccia nè strascico giudiziario l’episodio avvenuto nel weekend in un’area di servizio con annesso bar nella periferia di Marcianise.
In quel punto si erano dati, infatti, appuntamento due giovani, entrambi tra i 25 e i 30 anni che avevano un conto in sospeso da regolare. Secondo quanto poi emerso da alcune testimonianze che ovviamente vanno prese con le “molle” a far scattare il duello sarebbe stata una “fiamma” di troppo. Fiamma nel senso più ampio del termine: quello classico di compagna e quello, più moderno, di emoticon da inoltrare sui social.
Uno dei due avrebbe, infatti, utilizzato proprio questo simbolo per commentare (ed apprezzare) le stories pubblicate su Instagram dalla ragazza dell’altro. Oltre alle fiamme, virtuali, sotto la cenere covava anche il fuoco della passione. L’altro non si sarebbe limitato all’emoticon, inviando alcuni commenti decisamente spinti in direct. Pensava evidentemente che quei messaggi sarebbero rimasti un affare privato tra lui e la ragazza, ma il fidanzato di lei li ha intercettati, facendo partire l’immancabile “tarantella”.
Non sappiamo cosa sia avvenuto nella coppia: sta di fatto che i due ragazzi si sono dati appuntamento al bar del distributore per una discussione accesa al punto che testimoni li hanno visti venire alla mano e scambiarsi colpi proibiti. Solo l’arrivo di alcuni avventori ha riportato la calma, con la prescrizione, per l’incauto ammiratore, di lasciare subito la zona del confronto.