Santa Maria Capua Vetere. L’atteggiamento sospetto e il continuo guardarsi alle spalle, come se fosse seguito da qualcuno, ha insospettito i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile che, nel tardo pomeriggio di ieri, durante un servizio di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, lo hanno intercettato mentre percorreva a piedi via del lavoro a Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta.
Il ventiquattrenne libico, regolare sul territorio nazionale, mostratosi particolarmente nervoso all’atto del controllo ha indotto i militari a procedere alla perquisizione personale sul posto.
Il giovane è stato trovato in possesso di circa 140 grammi hashish, occultati nelle tasche dei pantaloni.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire ulteriori tre stecche di hashish nascoste in un cassetto della cucina insieme a un bilancino di precisione.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato dai militari dell’Arma.
Il ventiquattrenne, che è stato arrestato e accompagnato ai domiciliari, a disposizione della competente autorità giudiziaria, dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.