CELLOLE. La notizia che nessuno avrebbe mai voluto ascoltare è arrivata. La tragedia è diventata ora storia agghiacciante da ascoltare anche per chi non aveva mai sentito parlare diGiovanni Sasso, l’imprenditore di 48 anni di Cellole, ridotto in coma in seguito ad una lite avuta con un minore.
Chi lo conosceva ha il cuore a pezzi, la voce rotta e le lacrime per la bella persona che era e che sarà sempre. Una vita di persona perbene spezzata per il motivo più assurdo: un’aggressione a seguito di un rimprovero sulle noccioline. Il grande cuore di Giovanni ha smesso di battere per sempre in queste ore alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove era giunto con una frattura alla testa e purtroppo poche speranze di sopravvivenza.
Sulla vicenda, avvenuta a Cellole nel weekend, è stata aperta un’indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, al momento contro ignoti. Ad effettuare gli accertamenti i carabinieri di Sessa Aurunca, che hanno saputo della vicenda quando il 48enne è giunto in clinica.
E’ così emerso, attraverso il racconto di alcuni testimoni, che l’imprenditore, che vende auto, avrebbe litigato con il minore dopo che questi è uscito in compagnia dello zio da un negozio di barbiere. Qualcuno avrebbe riferito che la lite è scoppiata perché il minore stava mangiando noccioline e ha buttato i gusci a terra, cosa che avrebbe indispettito l’imprenditore, che era con la compagna.
La lite, all’inizio solo verbale, sarebbe poi degenerata. Non è chiaro ancora come sia arrivato il colpo alla testa fatale (si è parlato di una spinta) che ha tolto per sempre la mano dolce di un padre e di un marito a una madre ed una bimba che ora andranno avanti nel suo ricordo e nel dolore di una morte assurda.
Le reazioni sui social
“Giovanni non doveva andare così!! Che brutto scherzo è questo? Avevamo tante cose da fare! Avevamo già organizzato le uscite culinarie insieme. Avevi trovato un po’ più di serenità con noi in ufficio, mi stressavi fino alle undici la sera con i tuoi vocali per organizzare la giornata seguente e per dire anche solo “Fede ricordami questa cosa”, ero diventata la tua agenda perché i tuoi pensieri erano troppi!! Una sera per scherzare ho detto va bene non vengo più a lavoro, tu mi hai detto “Fede non farmi questi scherzi che ho il cuore debole, ormai per me sei una sorella”…mi chiamavi anche per sfogarti e dirmi “Fede come devo fare in questa situazione?”, eri forte ma anche debole!! Ti avevo promesso che ti aiutavo a svuotare ogni volta i piazzali di auto, ed ora invece? Sento dire che le persone non verranno più da noi perché non ci sei tu, e io non posso pensare come dicevi tu che dal 1965 il tuo nome ora non ci sia più! Io sono qui a scrivere ma ancora non ci credo, come devo fare Giovanni?? Ieri ho visto un video solo sentire la tua voce e vedere te sono scoppiata in lacrime!! Io ci credevo, ti aspettavo, ho pregato!! Venerdì prima Dell accaduto mi hai fatto montare anche il condizionatore in ufficio perché volevi sempre che i tuoi collaboratori avessero le comodità, mi hai chiesto “Fede che dici va bene il 24 mila?” e io ti ho detto “Giová mi vuoi un pinguino così!”… Avevo trovato un fratello mai avuto, avevo trovato finalmente il mio lavoro, lo so eravamo anche molto invidiati, ti voglio solo dire che ora noi finiremo di consegnare le auto ai tuoi cliente e poi non so come andrà, volevo venire da te per parlarti e dirti “Giová svegliati perché per fortuna dopo un anno il tuo TONALE che tanto desideravi questa settimana era in arrivo insieme alla Jeep Avenger”, ora che dobbiamo fare? Perché è andata così??
Quella sera più volte ti ho detto Giová ti vedo troppo strano che c’è,e siamo andati via prima, a saperlo avrei ordinato quei famosi polli allo spiedo che avevo detto di mangiare una sera e ti avrei trattenuto nell area relax che hai creato per noi, a saperlo Giová e chi se ne sarebbe andata a casa..
Eri troppo buono, troppo disponibile con tutti!
L Altro giorno ridevo da sola perché mi è venuto in mente quando lunedì 5 giugno sei sceso ti sei seduto e con un aria seria mi hai detto “Fede ho deciso!” io preoccupata ho detto Giová che è successo? E tu con 2 bottiglie d acqua, hai detto da oggi dieta manco una caramella perché ho messo la pancia e io ok va bene… Verso le 18 poi hai detto “Fede stasera dici ad Alfonso che ci mangiamo un panino e andiamo a vedere Giusy ferreri insieme e siamo scoppiati a ridere, e ti ho detto Giová ma la tua dieta di stamattina? E tu mi hai risposto Fede già mi so stufato😅, che poi quella sera per la pioggia abbiamo chiacchierato un ora sotto al comune per ripararci dall acquazzone… Eri incredibile con la tua testa pensavi tanto, volevi fare tanto, eri anche un tipo ansioso e io ti dicevo Giová stai sereno adesso ci siamo noi ad aiutarti…. Giová io posso scrivere ancora ma tu non leggerai più i miei messaggi, mi resta che ascoltare i tuoi vocali e quando un giorno ti rivedrò ci faremo un giro nella tua Tonale. Per quel che posso ti prometto che starò accanto a Teresa e ai tuoi bimbi!!💔
Ciao fratello mio, ti ho voluto bene, hai rimasto tutti senza parole, anche i miei figli, che ogni volta che li vedevi era una parola buona , Mirko non fa che piangere ti voleva davvero bene😭😢…
Giovanni sei stato un amico di tutti c’hai congelato il cuore con questa brutta notizia spero che la terra ti abbraccia con amore riposa in pace amico mio
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Giovanni non doveva andare così!! Che brutto scherzo è questo? Avevamo tante cose da fare! Avevamo già organizzato le uscite culinarie insieme. Avevi trovato un po’ più di serenità con noi in ufficio, mi stressavi fino alle undici la sera con i tuoi vocali per organizzare la giornata seguente e per dire anche solo “Fede ricordami questa cosa”, ero diventata la tua agenda perché i tuoi pensieri erano troppi!! Una sera per scherzare ho detto va bene non vengo più a lavoro, tu mi hai detto “Fede non farmi questi scherzi che ho il cuore debole, ormai per me sei una sorella”…mi chiamavi anche per sfogarti e dirmi “Fede come devo fare in questa situazione?”, eri forte ma anche debole!! Ti avevo promesso che ti aiutavo a svuotare ogni volta i piazzali di auto, ed ora invece? Sento dire che le persone non verranno più da noi perché non ci sei tu, e io non posso pensare come dicevi tu che dal 1965 il tuo nome ora non ci sia più! Io sono qui a scrivere ma ancora non ci credo, come devo fare Giovanni?? Ieri ho visto un video solo sentire la tua voce e vedere te sono scoppiata in lacrime!! Io ci credevo, ti aspettavo, ho pregato!! Venerdì prima Dell accaduto mi hai fatto montare anche il condizionatore in ufficio perché volevi sempre che i tuoi collaboratori avessero le comodità, mi hai chiesto “Fede che dici va bene il 24 mila?” e io ti ho detto “Giová mi vuoi un pinguino così!”… Avevo trovato un fratello mai avuto, avevo trovato finalmente il mio lavoro, lo so eravamo anche molto invidiati, ti voglio solo dire che ora noi finiremo di consegnare le auto ai tuoi cliente e poi non so come andrà, volevo venire da te per parlarti e dirti “Giová svegliati perché per fortuna dopo un anno il tuo TONALE che tanto desideravi questa settimana era in arrivo insieme alla Jeep Avenger”, ora che dobbiamo fare? Perché è andata così??
Quella sera più volte ti ho detto Giová ti vedo troppo strano che c’è,e siamo andati via prima, a saperlo avrei ordinato quei famosi polli allo spiedo che avevo detto di mangiare una sera e ti avrei trattenuto nell area relax che hai creato per noi, a saperlo Giová e chi se ne sarebbe andata a casa..
Eri troppo buono, troppo disponibile con tutti!
L Altro giorno ridevo da sola perché mi è venuto in mente quando lunedì 5 giugno sei sceso ti sei seduto e con un aria seria mi hai detto “Fede ho deciso!” io preoccupata ho detto Giová che è successo? E tu con 2 bottiglie d acqua, hai detto da oggi dieta manco una caramella perché ho messo la pancia e io ok va bene… Verso le 18 poi hai detto “Fede stasera dici ad Alfonso che ci mangiamo un panino e andiamo a vedere Giusy ferreri insieme e siamo scoppiati a ridere, e ti ho detto Giová ma la tua dieta di stamattina? E tu mi hai risposto Fede già mi so stufato😅, che poi quella sera per la pioggia abbiamo chiacchierato un ora sotto al comune per ripararci dall acquazzone… Eri incredibile con la tua testa pensavi tanto, volevi fare tanto, eri anche un tipo ansioso e io ti dicevo Giová stai sereno adesso ci siamo noi ad aiutarti…. Giová io posso scrivere ancora ma tu non leggerai più i miei messaggi, mi resta che ascoltare i tuoi vocali e quando un giorno ti rivedrò ci faremo un giro nella tua Tonale. Per quel che posso ti prometto che starò accanto a Teresa e ai tuoi bimbi!!💔
Ciao fratello mio, ti ho voluto bene, hai rimasto tutti senza parole, anche i miei figli, che ogni volta che li vedevi era una parola buona , Mirko non fa che piangere ti voleva davvero bene😭😢…
💔😭
Ho avuto il piacere di conoscerlo tanti anni fa.Buono e generoso sempre verso tutti.Ho comprato la macchina da lui .Sempre disponibile ed attento.Non si può morire così.R.I.P
Giovanni sei stato un amico di tutti c’hai congelato il cuore con questa brutta notizia spero che la terra ti abbraccia con amore riposa in pace amico mio
Nn si può morire così mi hai spezzato il cuore 💔 😢R I P in pace fratellone mio 🙏condoglianze a tutta la famiglia 🙏😢”
