Skip to main content

L’elmo traciano si sdoppia: ora ce l’ha pure Santa Maria

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Dopo la città di Capua, anche quella del foro avrà il suo elmo identitario. Sarà una riproduzione di un elmo gladiatorio di tipo “traciano”, quale era Spartaco, che l’amministrazione comunale avrebbe intenzione di collocare sulla rotonda all’ingresso dell’autostrada su via Galatina.

Ovviamente, se ciò non comporterà disagi per la circolazione stradale e per la sicurezza. L’opera è stata donata dalle Associazioni Agesci di santa Maria numero 2 e numero 8 (Associazione guide e scouts cattolici italiani) al comune che ben volentieri l’ha accetta riservandosi la scelta di una collocazione quanto più visibile possibile per tutti coloro che entreranno in città. Le camicie azzurre, così si appellano i giovani dell’AGESCI, infatti, sono riuscite a riprodurre nei minimi particolari l’elmo che sarà collocato a pochi chilometri di distanza da quello, altrettanto famoso della città di Capua e cioè quello di Ettore Fieramosca, il condottiero nato a Capua e ben noto per la famosa disfida di Barletta avvenuta nel 1503.

Questo elmo di Fieramosca, in dimensioni gigantesche in bonzo e realizzato dall’artista capuano Arturo Casanova, è collocato all’ingresso della città nei pressi del parcheggio sotterraneo nella zona del pirotecnico. Due città che ritrovano alcuni simboli della loro identità storica da trasmettere alle nuove generazioni.