Maddaloni. Una classica gita all’estero di un istituto superiore si trasforma in un’odissea con conseguente stato d’ansia per decine di famiglie maddalonesi e della valle di Suessola.
Stiamo parlando del viaggio/stage a Praga degli alunni delle quinte del Liceo Classico Giordano Bruno di Maddaloni, il Convitto. Una novantina di persone compresi i professori: la comitiva era partita il 29 marzo con un volo EUROWING 4243 delle ore 15.55 con arrivo a Praga alle ore 17.45. Oggi tra mille difficoltà il rientro.
Nel pomeriggio di ieri il tam tam Praga/Maddaloni ha tenuto banco perché uno dei due voli che avrebbe dovuto riportare i ragazzi a Roma-Ciampino era stato soppresso, per via di uno sciopero della Ryan Air.
Da qui si è scatenato l’allarme. L’agenzia di viaggio di Caserta avrebbe comunicato al preside poco dopo l’ora di pranzo questa problematica.
Il preside Gervasio si è messo subito all’opera per ricercare una soluzione: l’opzione che stava percorrendo era quella di inviare un pullman da Caserta a Praga per riprendere questi ragazzi.
Questi ultimi a loro volta hanno avvisato i genitori di ricaricare le carte di credito perché sarebbeto dovuti rimanere una notte in più a Praga: le famiglie solo nel pomeriggio hanno saputo del disservizio e probabilmente si aspettavano di essere avvisate prima dalla scuola.
Una dozzina di genitori si sono fiondati a Caserta presso l’agenzia chiedendo il trasporto almeno in treno e non in pullman con durata di 24 ore (foto copertina).
Ci sono stati attimi di tensione e preoccupazione. Alla fine in serata la risoluzione, il preside è riuscito a chiudere il cerchio.
E’ stata inviata una comunicazione vergata da un’agenzia con nome diverso da quella iniziale che comunicava che i ragazzi senza aereo partiranno stamani con due voli della Wizz Air da Praga a Milano. E poi in pullman dalla Lombardia arriveranno oggi in tarda serata a Maddaloni.
I genitori vogliono chiarezza
Il preside bisogna dirlo si è attivato tantissimo, i genitori però gradirebbero un resoconto preciso di quanto è accaduto, anche perché nel programma ufficiale mancava il numero e il nome del volo del ritorno.
Vogliono capire nei dettagli cosa non ha funzionato e poi sono infuriati con l’agenzia, in quanto si sono trovati davanti un muro di gomma.
Altri imprevisti
Ci sono stati altri imprevisti minori che hanno comunque creato preoccupazione: il ricorso sistematico al cibo del Mc Donald’s perché in albergo si mangiava malissimo e una sera, per via di un ritardo di un gruppo, sono stati lasciati a piedi nel centro di Praga dall’autista del bus. Da quindi sono dovuti rientrare in albergo con i taxi. Questo a corollario della grande paura di ieri, per fortuna tamponata in extremis con l’arrivo a Milano di 34 persone e il conseguente trasferimento in pullman a Maddaloni in serata.