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Sbranato dai cani del vicino mentre raccoglie olive, tre fratelli nei guai per omicidio colposo

CAPUA. Nuova udienza del processo per omicidio colposo per tre fratelli di Capua, una maschi di 39 e 30 anni e una donna di 37, accusati di omicidio colposo.

I loro cani, due di razza Corso, sfruttando un buco nelle recinzione, hanno invaso il terreno del vicino di casa nella frazione di Sant’Angelo in Formis. Lunedì era fissata l’udienza per la morte di Vincenzo Zibella, ma le parti si sono aggiornate a giugno.

I fatti

La tragedia avvenne nell’ottobre 2015. L’uomo era andato sul suo appezzamento di terreno per la raccolta delle olive, ma venne morto in circostanze misteriose e poi sbranato dai cani. Zibella, residente a Curti, ha perso la vita intorno alle 18 all’interno di un campo agricolo in località Sant’Angelo in Formis, frazione del comune di Capua. A lanciare l’allarme è stato un residente di via Ponte Castagno, un vialetto che costeggia proprio il terreno in cui l’uomo era a lavorare. Il passante si è accorto della presenza del corpo, oramai privo di vita, mentre percorreva la strada in sella al proprio ciclomotore. Dai segni trovati sul cadavere la causa del decesso potrebbe essere riconducile ai morsi di alcuni cani.