AGGIORNAMENTO DEFINITIVO. Non solo blitz antidroga stamani ma anche alcune perquisizioni ai danni di una gang che in zona ha operato danni abbastanza pesanti. La banda delle poste pay clonate che pare abbia sottratto diverse decine di migliaia di euro a residenti della valle. In quattro sono stati denunciati a piede libero, tre sono di San Felice, tra cui c’è un pregiudicato molto conosciuto T., poi un ragazzo della frazione Cave, ed un altro originario del Sannio ma residente sempre in questa frazione, infine un Crisci di Arienzo.
Poi nel corso dell’operazione è finita nei guai una quinta persona per un’altra faccenda.
AGGIORNAMENTO. Non sembrano essere emerse grandi cose da questo blitz effettuato in diversi punti della zona. Non solo via Fosse, dove sono stati controllati anche i soliti garage. Carabinieri in azione anche nella zona centrale, da un altro pregiudicato a cui è stata setacciata la casa. Più che la droga cercavano delle schede telefoniche. Poi a Santa Maria a Vico hanno controllato l’abitazione di alcuni stranieri.
San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico. Carabinieri con le unità cinofile a San Felice a Cancello. Stamani c’è stata un’ampia perquisizione antidroga nella zona cosiddetta delle ‘baracche’, via Fosse, case popolari.
Altre forze sono state avvistate anche nel centro della cittadina, probabilmente l’operazione è ancora in corso.
Accadde una cosa simile anche ad inizio novembre, sempre in questa parte del territorio, è chiaro che si stanno concentrando diversi sforzi per cercare di ritrovare degli stupefacenti.
In quella circostanza fu davvero impressionante il numero di forze in campo e fu ritrovata anche della droga (leggi qui).
Stessa operazione anche nella zona Mandre di Santa Maria a Vico, due pattuglie e un’unità cinofila, non lontano dall’asilo. Così come nella zona della frazione Cave, sempre a San Felice.
Segue aggiornamento.
