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Casa sventrata dagli scontri ultras: “Non abbiamo finestre nè acqua calda, come in guerra”

CASERTA. Durante i brutali scontri a Pagani tra i tifosi di casa e quelli della Casertana, un bus è stato dato alle fiamme e l’incendio ha colpito anche un edificio che ha subito gravi danni.

Il deputato dell’alleanza Verdi- Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che ha denunciato in maniera dura i vergognosi fatti di domenica, si è recato a Pagani per dare voce e manforte alle vittime dell’incendio: Anna e Valerio a cui è andata distrutta la casa; e Vittorio a cui è stato distrutto il negozio di cosmetici.

“Il balcone sta cedendo, le finestre non ci sono più. Non c’è più energia elettrica né acqua calda e lì non possiamo restare, stiamo dormendo a casa di mia mamma. Qualcuno in città avrebbe voluto dar vita ad una colletta ma abbiamo declinato l’offerta, vogliamo solo ciò che ci spetta.”– ha raccontato Anna.

“Abbiamo ascoltato il sindaco che ci ha comunicato che tramite il comune, la Prefettura o l’assicurazione dell’autobus, è possibile intervenire ed aiutare queste famiglie che, qualsiasi sia la formula, vanno risarcite subito e aiutate dato che sono vittime della follia e della violenza dei delinquenti. Crediamo che sia opportuno dare anche un alloggio temporaneo a queste persone.

Oltre a sostenere le vittime, bisogna punire tutti i responsabili, dai facinorosi, che non si possono chiamare tifosi ma delinquenti (non hanno mostrato nessun segno di pentimento ma, anzi, sui social, stanno festeggiando rivendicano l‘accaduto) a chi ha organizzato la trasferta dei tifosi e a chi ha autorizzato il passaggio in questa zona. “– ha dichiarato Borrelli assieme al rappresentante di Europa Verde Salerno Salvatore De Simone e Gianni Simioli de la Radiazza.