Capodrise. Nelle ultime ore Luisa D’Angelo, esponente della giunta municipale, ha rassegnato le sue dimissioni dalla carica di vicesindaco nelle mani del primo cittadino Enzo Negro.
La suddetta resta assessore con le deleghe avute dall’inizio del mandato. Nelle prossime ore la fascia tricolore dovrà riassegnare la delega di vicesindaco e il favorito sembra essere Nicola Cecere, che fu il primo degli eletti all’esito delle urne, precedendo di un soffio proprio la D’Angelo.
Nella logica delle alternanze il cambio di vicesindaco dovrebbe andare in scena a due anni e mezzo di amministrazione, mentre nelle ultime settimane c’è stata una pressione da parte di alcuni grandi elettori e dei sostenitori di Cecere, affinché si arrivasse all’avvicendamento.
Eppure per i risultati prodotti, per dedizione e costanza nel lavoro, mettere in discussione la D’Angelo, anche nell’ambito di una delega di rappresentanza ci sembra davvero una cosa che non ha senso.
In un momento storico come questo dove Capodrise sta rifiorendo dal punto di vista commerciale ed urbanistico (grazie anche al contributo della D’Angelo), porre una questione su una vicesindacatura è inspiegabile.
L’applicazione della metodologia aziendale alla figura del vicesindaco/assessore è stata la peculiarità di Luisa D’Angelo che arriva sempre in Municipio di buon mattino ed è l’ultima ad andare via, perfetta conoscitrice della macchina amministrativa pubblica e privata. I risultati sono sotto gli occhi di tutti e quindi è auspicabile che Enzo Negro riconfermi la delega alla D’Angelo almeno fino ai due anni e mezzo.
Essere puntuali è importante, l’esempio dell’inaugurazione del 29 dicembre
La puntualità poi è una cosa importante, lo avevamo visto in occasione dell’inaugurazione del Mc Donald’s di Capodrise lo scorso 29 dicembre. La D’Angelo era arrivata per prima, poi arrivò il sindaco e per fare la foto ufficiale del taglio della torta si è atteso che giungessero anche gli altri esponenti dell’amministrazione.
Dopo un po’ di attesa, dato c’era l’esigenza dell’attività di accogliere i primi clienti, si è deciso di procedere a tagliare la torta con quelli c’erano ed è toccato a Negro e alla D’Angelo. Infatti nella foto di rito c’erano solo sindaco e l’allora vicesindaco. Sono piccole cose ma che hanno comunque una grande importanza, compresa quella di uscire pubblicamente con dichiarazioni ufficiali.
In generale porre una discussione a questo punto del mandato su una vicesindacatura affidata all’eletta che aveva maggiore esperienza, ci sembra una piccolezza rispetto al lavoro che urge seguire in un momento storico decisivo per il futuro di una intera collettività che da anni attendeva il rilancio imponente di quella zona commerciale che negli anni ’90 era stata il fiore all’occhiello dell’intera conurbazione casertana. Il video con l’intervista del 29 dicembre all’assessore d’Angelo.
