Capodrise. È partito a Capodrise un progetto di “ relamping” e di riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica che farà balzare la cittadina ai vertici delle classifiche dei Comuni più attenti al risparmio energetico e alla tutela dell’ambiente. Grazie alle opere che si concluderanno nei prossimi mesi, il consumo di energia sarà ridotto del 90% e saranno drasticamente abbattute anche le emissioni di CO2. “Il passo compiuto segna l’avvio di un percorso che ci porterà ad avere una comunità più verde ed ecosostenibile”, dichiara il sindaco Vincenzo Negro.
Il progetto prevede, tra l’altro, la sostituzione di punti luce con nuove lampade a Led, la cui intensità sarà regolabile a distanza, cosi da consentire un uso ancora più oculato dell’energia elettrica; la sostituzione di pali, ormai marci e quindi pericolosi; l’installazione di altri pali, per ampliare la copertura dell’impianto; la verifica statica di pali e sbracci; il rifacimento dei 16 quadri elettrici esistenti, la revisione delle linee elettriche interrate, lunghe 32 chilometri. Ancora:
La riqualificazione dell’impianto di illuminazione d’accento delle parrocchie di Sant’Andra Apostolo e dell’Immacolata Concezione, delle chiesette di Sant’Antonio Abate e di Santa Maria Degli Angeli, di Largo San Donato, della Torre Aragonese e delle Cappelle Santa Croce e Argenzano, “La luce oltre ad essere un elemento di decoro urbano, è uno strumento di sicurezza irrinunciabile”, aggiunge Negro. Con un iter procedurale iniziato nel 2016, l’intervento è finanziato dalla società aggiudicataria della concessione , che ha dato vita ad un partenariato pubblico-privato. Il Gruppo Italgeco Roma in qualità di concessionario, gestirà gli impianti con il proprio personale, per tutta la durata della concessione pari a 12 anni, e si occuperà della manutenzione ordinaria e straordinaria, e di frasi carico di eventuali migliorie tecniche, nonché dell’attivazione di un servizio di pronto intervento.
