SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). “Plastic free”. Con questo slogan parte la mensa scolastica per l’anno 2022/2023 che prevede una interessante iniziativa illustrata dal sindaco Antonio Mirra e dall’assessore all’assistenza scolastica, Edda De Iasio. In pratica, la ditta che si è aggiudicato l’appalto provvederà a fornire ai piccoli scolari un kit per la consumazione dei pasti che al termine della refezione potranno essere portati a casa e riutilizzati per il giorno successivo.
Si eliminano così stoviglie e posate in plastica e si garantisce una maggiore igiene per coloro che usufruiscono del servizio. La refezione, che partirà quanto prima, è stata attivata dopo la presentazione delle domande da parte dei genitori per poter usufruire della mensa scolastica istituita per le scuole dell’infanzia, primarie e medie secondo le modalità stabilite dall’esecutivo che prevedono anche la compartecipazione al costo del servizio in base al reddito determinato dal certificato ISEE.
Secondo la deliberazione che ha istituito il servizio per il triennio 2021/2023 le fasce di reddito e la relativa contribuzione sono state così determinate: reddito fino a 3.500 euro nessun contributo; da 3.500 euro fino a 6.500 euro la compartecipazione sarà di 1,50 euro a pasto; da un reddito di 6.500 e fino a 12.500 euro il contributo sarà di di 2 euro a pasto, mentre per un reddito oltre i 12.500 euro il costo sarà pieno.
Il servizio è stato appaltato alla società di Cercola “Sirio srl” che si è aggiudicato il servizio con un importo di 4,50 euro a pasto. Da parte sua, il comune per il triennio indicato ha impegnato la somma di ben 764 mila euro per far fronte alle spese complessive del servizio.