MONDRAGONE. Furto ingente nella notte alla centrale idrovora del Consorzio Generale di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, che si trova a Mondragone in località Mazzafarro.
Secondo quanto accertato dai carabinieri, i ladri, dopo aver distrutto il sistema di allarme e di telecamere a circuito chiuso, hanno forzato i portoni in ferro e si sono introdotti all’interno delle camere di manovra asportando le barre conduttrici di rame presenti nei quadri elettrici di alta tensione, per diverse centinaia di chili, e causando un danno che si stima in poco più di centomila euro.
Un danno non solo economico, ma che può rappresentare un grave rischio per l’assetto idrogeologico e la pubblica incolumità, visto che gli impianti idrovori consortili garantiscono il prosciugamento delle aree retro-costiere a forte vocazione alluvionale e regolano i livelli idrometrici; ad essere preoccupati anche gli allevatori bufalini della zona, che temono allagamenti nelle loro aziende.
Già domani comunque, i tecnici del Consorzio saranno al lavoro per ripristinare la funzionalità dei macchinari proprio in vista dell’arrivo delle piogge.