SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Convegno presso l’Incremento Ippico di via Caserta imperniato sulla difesa di una razza equina e sulla premiazione del campionato puledri 2022. Il titolo, infatti, è “Rassegna del cavallo Haflinger” una delle razze equine più prestigiose e seguite dagli allevatori e dagli appassionati del settore. Il convegno si svolgerà sabato primo ottobre con inizio alle ore 9,30I e i saluti agli intervenuti saranno dati dal sindaco Antonio Mirra e dal dirigente l’Istituto regionale Incremento Ippico, Agnese Rinaldi e fra i relatori figura anche il dottore Sasà Di Micco dirigente veterinario della ASL Caserta.
Le conclusioni saranno affidate all’assessore regionale all’agricoltura, Nicola Caputo, cui seguirà la presentazione dei puledri e la premiazione dei vincitori del campionato di categoria per il 2022. Un’altra interessante iniziativa è stata programmata dalla Regione Campania, assessorato all’agricoltura, retto dall’onorevole Nicola Caputo, per l’otto ed il nove ottobre prossimo presso il Centro Regionale Incremento Ippico di via Caserta che, con la villa comunale, costituisce l’unico polmone verde di cui dispone la città. Per tali date è stato organizzato “Il festival della storia” con la prima edizione di “La città si racconta” una kermesse che ricorda le vecchie tradizioni di una città di oltre duemila anni di storia.
L’evento si articolerà come un viaggio nella storia di santa Maria Capua Vetere con cortei in abiti d’epoca, accampamento e mercatino storico, danze, giochi e sport medioevali con una interessante visita guidata al museo delle carrozze e angolo – ristoro con la esposizione di prodotti tipici della città e della zona. Una iniziativa, questa, che giunge si badi bene, dopo oltre 40 anni dall’ultima manifestazione organizzata all’interno della splendida area dell’incremento ippico dove si lavora alla riproduzione delle razze equine e alla loro conservazione.
L’ultima manifestazione che fu organizzata nell’area dell’Incremento Ippico, avvenne agli inizi degli anni ottanta con la “Fiera agricola città di santa Maria Capua Vetere” che richiamò espositori del settore da tutta la regione e che fece registrare un considerevole afflusso di visitatori. Forse siamo sulla buona strada per riprendere quella indimenticata iniziativa.