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LA FOTO. Rapina sfocia nel sangue, commerciante muore dopo corsa in ospedale. Ecco chi è la vittima

L’AGGIORNAMENTO

MADDALONI. Una rapina finita nel sangue. E’ questa l’ipotesi sulla quale stanno lavorando gli investigatori per ricostruire la dinamica dei fatti che ha portato alla morte di Pasquale Cattolico, 80 anni da compiere a settembre, commerciante di merce usata di Maddaloni e ristretto ai domiciliari per ricettazione.

A mezzanotte una prima voltante del commissariato è intervenuta al civico 47 di via Baldina, strada di campagna che unisce via Cancello a via Forche Caudine. per una persona aggredita dai malviventi durante un furto. Si trattava del povero Cattolico, ai domiciliari da marzo, che, con evidenti ferite al volto, è stato caricato in ambulanza e trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta dove questa mattina si è spento poco dopo le 8 per arresto cardiaco. Un malore collegato allo choc o la conseguenza delle botte: su questo dovrà pronunciarsi l’autopsia disposta dalla Procura.

IL PRIMO LANCIO

MADDALONI. L’ombra di un efferato omicidio di addensa sulla comunità di Maddaloni. Un commerciante di 80 anni, Pasquale Cattolico, è stato trovato questa mattina privo di vita all’interno della sua abitazione, sita in via Cancello, strada che collega la periferia di Maddaloni alle campagne acerrane di Calabricito.

L’uomo, pregiudicato, è stato rinvenuto con ferite al volto compatibili con percosse ed è deceduto dopo il trasporto in ospedale. Al momento però non si ha la certezza che il decesso sia collegato alle possibili botte, evidenziate dai segni di violenza sul corpo, riscontrati dal medico legale e dagli agenti del commissariato di Maddaloni che procedono sul caso. L’ipotesi dell’omicidio viene tenuta in considerazione.

Peraltro ad infittire il giallo c’è l’assenza di una donna straniera che accudiva l’81enne, che era finito l’anno scorso ai domiciliari dopo un cumulo di condanne per ricettazione, legato alla sua attività di commerciante di merce usata. Potrebbe essere proprio lei a fornire elementi utili alle indagini; sul luogo della tragedia in questi minuti è giunto anche il figlio della vittima. Il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere dovrebbe a momenti disporre il sequestro della salma per l’esame autoptico.