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Premio ‘Leali delle Notizie’, la cronista Natale lo dedica al compianto maresciallo Nero

Aversa. La cronista casertana Marilena Natale sabato scorso ha ritirato a Ronchi dei Legionari in provincia di Gorizia il ‘Premio Leali delle Notizie in memoria di Daphne Caruana Galizia”, organizzato dall’omonima associazione.

 

Ogni anno in Friuli si svolge il festival del giornalismo e si premia un operatore dell’informazione che si è distinto sul panorama nazionale, la 50enne succede a Federica Angeli, Sandro Ruotolo, Fabiana Pacella e Paolo Berizzi.

La Natale ha dedicato questo importante riconoscimento al compianto Baldassarre Nero, luogotenente e comandante della stazione di Macerata Campania, scomparso 15 mesi fa a causa del Covid. Era presente anche la sorella della giornalista maltese uccisa nel 2017 a cui è intitolato il premio.

Questa la motivazione ufficiale: Marilena Natale vive sotto scorta dal 2017 a seguito delle pesanti minacce provenienti dal clan dei Casalesi, ma non ha abbandonato la sua città, Aversa, in Campania. Le ultime intimidazioni le sono arrivate via Whatsapp in gennaio: insieme agli insulti, la proibizione di nominare un boss della camorra, Michele Zagaria, condannato all’ergastolo.

 

Nonostante le difficoltà che il vivere sotto scorta comporta, con coraggio e determinazione Marilena Natale porta avanti le sue inchieste in un territorio difficile come le province di Napoli e Caserta, dove la camorra sta rialzando la testa. Eppure, nonostante le intimidazioni, continua a occuparsi di infiltrazioni camorristiche, traffico di rifiuti, inquinamento e salute pubblica, ed è anche grazie ai suoi articoli che alcuni Comuni sono stati sciolti per mafia.

Ha fondato l’associazione “La Terra dei cuori” per aiutare i bambini ammalati di cancro nella “terra dei fuochi”. Ha vinto numerosi premi, tra cui il premio “Agende rosse”, dedicato a Paolo Borsellino. Consegnarle il Premio intitolato a Daphne Caruana Galizia vuole essere un modo per sostenerla nella sua lotta quotidiana contro la criminalità, nel nome della libertà di stampa e del diritto a essere correttamente informati.