Caserta. “Da anni in ogni sede avversiamo la decisione del Comune di Caserta di costruire un biodigestore in località Ponteselice, a pochi metri in linea d’aria dalla Reggia di Caserta. Un’ubicazione, a nostro avviso, dannosa per il turismo, per la vivibilità del rione Acquaviva e dell’intera Città, oltre che dei comuni limitrofi. Ma dove non prevale il buonsenso arriva – ancora una volta – l’incapacità di questa Amministrazione comunale.
Marino ha perso l’ennesima occasione di riconoscere che la sua era un’idea fallimentare e di fare un passo indietro nell’interesse di Caserta. Se la revoca del finanziamento del progetto voluto fortemente dal sindaco salva la nostra Città da un disastro annunciato, dall’altro certifica l’inconcludenza di una Giunta che in quanto ad attrarre i finanziamenti è – questa sì – ‘maestra’. Bene la Regione Campania. Noi continueremo a difendere Caserta da questa Amministrazione”.
Così il capogruppo Lega in Consiglio regionale e capo dell’opposizione di centrodestra al Comune di Caserta, Gianpiero Zinzi, in riferimento all’ultima nota della struttura di missione della Regione Campania inviata agli uffici comunali il 22 Aprile. La struttura regionale ha comunicato all’Ente comunale la revoca del finanziamento per il progetto di un impianto di trattamento della frazione organica a causa dell’incapacità dell’Ente di rispettare i termini indicati.