Skip to main content

Droga in città e nella discoteca dell’amico, stangata per 3

CAPUA/CASERTA. Si conclude la vicenda giudiziaria dello spaccio di stupefacenti tra i locali della movida casertana. La Corte di Cassazione ha depositato le motivazioni con le quali, respingendo i ricorsi, ha di fatto reso definitive le condanne a carico di Roberto Monaco, 55enne di Caserta, Federica Sferragatta, 29enne di Capua e Pasquale Cerullo, 47enne di Quarto.

Confermata la sentenza della Corte di Appello che aveva rideterminato la pena riconoscendo sia le attenuanti generiche che il vincolo della continuazione in riferimento al reato di spaccio di stupefacenti. I tre condannati furono coinvolti in una maxi inchiesta del 2017 sullo spaccio di stupefacenti a Capua.

Il gruppo finito nel mirino dell’attività degli investigatori era accusato di smerciare cocaina e hashish in città ma era riuscito ad allargare gli affari anche in una discoteca del capoluogo grazie alla compiacenza di uno degli addetti alla sicurezza del locale.