VILLA LITERNO. Finisce sul tavolo dei carabinieri il caso della statua di Gesù sfregiata a VIlla Literno da scritte oscene. Il parroco ha allertato i militari dell’Arma dopo il raid assurdo della notte che ha interessato anche parlamentari ed istituzioni.
“Non conosco le motivazioni di un gesto così empio. So solo una cosa: questi folli che hanno compiuto un gesto così blasfemo hanno imbrattato la statua di chi ha da sempre rappresentato la vittima innocente di chi usava il potere contro gli uomini e l’unico punto di riferimento per gli ultimi della Terra” ha commentato il deputato Giovanni Russo.
“Durante la scorsa notte, la statua sacra raffigurante il Cristo presente nello spiazzale antistante il nostro cimitero e’ stata vittima di un atto vandalico. Il nostro dispiacere davanti ad un gesto così vergognoso è enorme. Ci rivolgiamo agli autori di questo scempio: signori, se avete qualcosa da dire, di cui lamentarvi, non c’è bisogno di arrivare a tanto, poiché sia l’amministrazione comunale che le realtà parrocchiali presenti sul territorio sono pronte ed aperte all’ascolto. Ringrazio la nostra instancabile e sempre disponibile squadra di manutenzione, Arturo Caiazzo ed i suoi validi collaboratori, per il tempestivo e risolutivo intervento.” ha puntualizzato Laura Attianese, presidente del consiglio comunale liternese.
