CAPUA. Per il tribunale l’ex sindaco utilizzò l’Alfa Romeo Giulietta del Comune per scopi privati. E’ questo il sunto del verdetto emesso nei confronti dell’ex primo cittadino Carmine Antropoli e del suo autista Salvatore Merola. Come riferito da Cronache il giudice Caparco ha inflitto 2 anni al chirurgo e un anno e 8 mesi al dipendente del Comune. Entrambi beneficieranno della sospensione della pena, in attesa del ricorso in Appello. Assolta la compagna di Antropoli ed ex consigliera comunale a Caserta Lucrezia Cicia.
L’inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere è partita dalla denuncia dell’ex direttore del Museo d’Arte Contemporanea Luigi Brandi, poi deceduto. I fatti contestati sono avvenuti tra il 2013 e il 2016, ultimo anno dell’amministrazione Antropoli prima delle elezioni che segnarono il successo di Eduardo Centore.
Sono quattro gli episodi finiti nell’indagine: stando all’impianto accusatorio l’autista del sindaco avrebbe accompagnato con l’auto del Comune Lucrezia Cicia a lavoro e a sbrigare faccende personali su input di Antropoli.