MADDALONI. E’ uno dei personaggi chiave dell’inchiesta ma non manca di esprimere preoccupazioni per le sorti di un amico-cliente, Pietro Di Bernardo, 47enne maddalonese di via Roma, destinatario del provvedimento cautelare lo scorso lunedì nell’ambito della maxi operazione della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere.
Questa è uno dei dialoghi intercettati nei quali “O’ Pazzariello” parla col fratello della situazione del cliente amico.
L’intercettazione
P: Pietro Di Bernardo
G: Giovanni
P: Mi disse fatti una botta e gli risposi che io la botta me la faccio quando tengo genio, mica sono drogato. E’ finito il tempo dei drogati. Tu invece mi pare che sei uscito peggio di prima (riferendosi al fratello dell’interlocutore, ndr). Giovanni quello un giorno non ha fatto feesta quel giorno al madre, mi stai capendo? è che adesso tiene il dolce, si pensa che c’è il fratello
G: Ho capito
P: Gli dissi ragazzo tu mi devi fare un piacere solo, quello che non tiro io te lo vorresti tirare tu? Gli ho detto: se non me lo tiro io è per fare una cosa di soldi in più, a me non mi puoi venire a schiattare in corpo gli ho detto, lo voglio capire un giorno, una volta a settimana ma tu stai venendo tutti i giorni qua uagliò! ma hai prezzo il ca*** per la bancarella dell’acqua
G: e va be’ fagli capire qualcosa tu
P: E che gli debbo far capire Giovanni gli ho detto che cazzo ci sei andato a fare là. Ha detto no io mi sono ripreso! Il caz*** ti sei ripreso, da quando sei uscito di casa, in un mese hai fatto festa due volte in tutto. Gli ho detto a tua moglie non le dico niente, ma ricordati una cosa…non sia mai che tua moglie viene a sapere una cosa del genere
G: Sei tu il fetente
P: no toglimi a me di mezzo che ti lascio morto a terra. Poi arrivato ad un certo punto Giovanni…mi stai scapendo?
G: E’ normale
P: Gli ho quello là pulito, se non viene da me si va a comprare la monnezza e si capovolge di nuovo
