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Gli uffici del giudice di pace nel palazzo confiscato al ras dei Casalesi: a giorni l’udienza

Aversa. Giovedì 24 febbraio presso la Corte di Assise di Appello di Napoli, presidente dottor Vesce, si discuterà sull’incidente di esecuzione in merito alla confisca operata su un elemento di spicco del clan dei Casalesi, Maurizio Capoluongo.

Tra i beni confiscati che erano nella disponibilità del ras ci sono numerosi immobili in Aversa città, di cui uno molto bello, un palazzo in via Kennedy.

Nell’ambito delle procedure di assegnazione il tribunale di Napoli Nord ne ha chiesto l’assegnazione per allocare il Giudice di Pace.

In questo modo si libererebbero degli spazi importanti e si decentrerebbe proprio il Giudice di Pace, con un indotto importante per la città normanna.

Capoluongo in questo procedimento è difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato e ha come consulente di parte il dottor Francesco Corbello, che ha protocollato una perizia con l’obiettivo di smontare il tutto.

La corte di Appello di Napoli per giovedì ha convocato anche come coadiutore, il dottor Gianluca Casillo dell’ANBSC (Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata).

Casillo, amministratore giudiziario, ha seguito questa procedura di confisca dal primo momento, quindi il suo sarà sicuramente un parere autorevole.

Per questa procedura c’è anche l’interesse del Comune di Aversa che ha chiesto l’assegnazione di una villa, sempre di Capoluongo.