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Scavi all’Anfiteatro, viene fuori scoperta archeologica

 

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Una importante scoperta archeologica sta venendo alla luce nel corso di scavi nei pressi dell’Anfiteatro Campano e precisamente situati sulla rampa di accesso all’ex carcere san Francesco, già sede universitaria. Si tratta di un lungo tratto di strada in basolato tipico del periodo romano accompagnato ai lati da resti di strutture murarie che verosimilmente potrebbero essere facenti parte di insule o di monumenti lungo la strada che portava all’anfiteatro.

E’ una strada certamente secondaria, ma di notevole importanza, anche se gli scavi effettuati dalla soprintendenza sono finalizzati al ritrovamento del tracciato dell’antica Appia, la regina viarum che da Roma, passando per Capua, giungeva fino a Brindisi. L’Appia Antica dovrebbe trovarsi spostata sulla destra dell’attuale ritrovamento e dovrebbe sottostare alla carreggiata che passa vicino alla caserma Pica dove esistono resti del teatro romano e dell’antico criptoportico e non si esclude che anche sotto l’ex carcere vi dovrebbero essere importanti e numerosi reperti. Intanto, proprio per consentire il ritrovamento di antiche vestigia, in città non meno di sei cantieri sono bloccati in attesa di fondi per proseguire le indagini di scavo.

Per uno, quello sito nei pressi della “Domus romana” di via degli Orti ex proprietà Aveta, si parla addirittura di una acquisizione al demanio dello Stato a causa della importanza e unicità dei reperti trovati nel corso dei lavori di scavo.