Capodrise. Il Comune di Capodrise con una nota firmata dai dipendenti (non tutti), segretaria in testa, ha inviato una lettera ai sindacati ad oggetto:
Richiesta vostro intervento a tutela della dignità dei dipendenti dell’Ente Comune di Capodrise (CE) e del Comune Medesimo, in virtù del rapporto di immedesimazione organica tra Personale ed Ente.
In riferimento a quanto rappresentato in oggetto, si comunica alle SSVV quanto di seguito indicato. Negli ultimi tempi, è sorta l’aberrante consuetudine di delegittimare l’operato della macchina amministrativa caratterizzante Codesto Ente, attraverso la costante pubblicazione di articoli di giornali on line, di post sui social nonché di diffusione tra la cittadinanza di parole diffamatorie volte a colpire tutto il Personale Comunale da parte della Minoranza Consiliare. La suindicata prassi e divenuta ormai intollerabile, posto che la predetta condotta diffamatoria e ormai oggetto di articoli a cadenza settimanale che rendono it clima lavorativo inquinato da crismi di sospetto e di malessere. Vista la lesione del fondamentale diritto di dignità della persona umana di cui all’art. 2 della Costituzione, nonché dell’altrettanto fondamentale principio di immedesimazione organica tra Personale ed Ente, si ritiene necessario oltre che opportuno richiedere un VS incisivo intervento che serva a porre fine a questa prassi ormai divenuta insopportabile.
A ciò si aggiunge che in virtù del richiamato principio di immedesimazione organica che lei è un dipendente all’ ente presso il quale questo presta servizio, il comune di Capodrise viene, ragione della citata aberranti prassi, ad essere oggetto di continue accuse e sembra non solo integrare gli estremi del reato di diffamazione, ma risultano essere altresì contrastanti con un agire amministrativo generale di tutto il personale improntata al pieno rispetto del principio di legalità e dei suoi corollari ex articolo 97 della costituzione.
C’è da restare basiti
Nell’altro documento della comunicazione sono stati allegati una serie di articoli e un manifesto del Pd, molti dei quali antecedenti alle ultime elezioni comunali.
Per quanto ci riguarda respingiamo con forza il contenuto di questa lettera, ci sembra più un goffo tentativo di mettere il bavaglio alla democrazia.
Per altro il primo articolo allegato, quello dell’errore della delibera con dichiarazione del gruppo consiliare Pd-Capodrise di tutti, è ampiamente suffragato dalla correzione ufficiale della segretaria comunale, per altro allegata alla comunicazione. Stiamo parlando della nulla…
E poi Belardo e Fattopace hanno parlato di maggioranza inadeguata, non di dipendenti scarsi, perché i dipendenti scrivono questa lettera? Perché nominano la minoranza che usa parole diffamatorie? Dove sta la diffamazione?
Allora a Capodrise esistono i dipendenti della sola maggioranza? I dipendenti devono fare i dipendenti e basta, non devono entrare nella dialettica politica.
Quindi, lo ripetiamo, respingiamo totalmente il contenuto della missiva, totalmente fuori luogo e auspichiamo una rettifica da parte degli scriventi, e in mancanza della stessa, interesseremo successivamente la Prefettura di Caserta di questo carteggio che abbiamo ricevuto, completamente infondato e che si basa sul nulla.
