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Gomorra 5, finale oscuro: ecco chi ha davvero ucciso Ciro e Genny

Gomorra La Serie ha avuto il grande merito di tenere gli spettatori col fiato sospeso per ben cinque stagioni. Pochi prodotti audiovisivi negli ultimi anni hanno avuto un impatto simile sull’industria. In Italia, in particolar modo a Napoli, il successo della serie tratta dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano ha alzato e non di poco l’asticella: tanti i prodotti nati nella sua scia, all’insegna della qualità.

Era del tutto naturale, dunque, che i fans di tutto il mondo riponessero su Gomorra 5 delle aspettative enormi. La parte più delicata per gli sceneggiatori, quella in cui maggiormente si rischia di deludere il pubblico, è sicuramente il finale. Ebbene, non si può di certo dire che l’epilogo di Gomorra non sia stato ricco di colpi di scena. Per molti, però, è risultato oscuro. Una domanda è rimasta senza risposta: chi ha ucciso davvero Ciro e Genny?

Probabilmente questo dubbio scaturisce dalla scelta degli autori di lasciare le risposte, per così dire, in semitrasparenza. Non tutti, infatti, hanno dato peso alle parole di Nunzia, vedova di ‘O Galantommo. Quando Ciro Di Marzio e Genny Savastano riescono a trovare il piccolo Pietro, infatti, la scena si sposta su di lei che sta dicendo ai suoi uomini: “‘O mumento è arrivato. Muviteve, avita ‘i ngopp a spiaggia. Sapite chello c’ata fa”.