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Spaccia fuori le scuole medie della valle: arriva il verdetto della Procura Generale per Mino De Lucia

San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico. La Procura generale della Corte di Appello ha chiesto la conferma della condanna inflitta in primo grado a 4 anni per Mino De Lucia, attualmente agli arresti domiciliari a San Felice.

Il 41enne era finito sott’accusa per ben 19 cessioni di droga, aggravate dall’aver utilizzato un minore.

Non c’erano spiragli per un concordato, anche perché le attenuanti generiche erano state riconosciute in forma equivalente alle contestate aggravanti.

La Procura generale ha segnalato che comunque si è trattato di fatti abbastanza gravi e già il tribunale di primo grado aveva contenuto la pena nei limiti edittali.

La difesa, rappresentata dagli avvocati Davide Pascarella e Igino Nuzzo, ha segnalato e comunque ha chiesto l’assoluzione premendo ovviamente che per alcune delle contestazioni mancava la prova della cessione a terzi e relativamente in particolar modo che c’erano stati degli acquisti e la contestazione era di detenzione ai fini di spaccio.

Però essendo lui è un soggetto tossicodipendente dell’attività investigativa emergeva soltanto l’acquisto ma non la successiva cessione.

I fatti sono gravi e le aggravanti sono state riconosciute per via della prossimità dell’edificio scolastico e la presenza di un parente minore.

 

I fatti e l’indagine

 

L’indagine aveva avuto origine da un controllo eseguito, in data 27.2.2019, dai militari della Stazione di Santa Maria a Vico, i quali rinvenivano e sequestravano n. 7 stecche di sostanza stupefacente, tipo “hashish”, a bordo di un’autovettura sottoposta a controllo. All’esito del rinvenimento, venivano svolte immediate indagini che consentivano di accertare il canale di approvvigionamento dello stupefacente sequestrato ed identificare il De Lucia.

 

 

La successiva attività tecnica svolta, unitamente all’analisi dei contatti telefonici tra l’indagato e terzi ed alle conseguenti testimonianze assunte, permetteva di acclarare la fitta attività di spaccio condotta dal De Lucia. Veniva altresì provato che l’indagato si avvalesse di un complice – di minore età – per le cessioni dello stupefacente e che il commercio dell’ hashish avvenisse nei pressi della Scuola Media Giovanni XXIII° di Santa Maria a Vico e della Scuola Elementare Francesco Gesuè di San Felice a Cancello.

 

Emergeva inoltre la circostanza, particolarmente deplorevole ed allarmante, che indagato si era avvalso de quattordicenne, per occultare la sostanza stupefacente trasportata a bordo del proprio veicolo, utilizzato per gli spostamenti. La successiva perquisizione domiciliare svolta dai militari, all’esito delle risultanze acquisite, permetteva di sequestrare ulteriori 3 panetti di sostanza stupefacente tipo ” hashish “, del peso di circa 100 grammi cadauno.