RECALE. Doppio appuntamento con “Libriamoci” all’Istituto comprensivo di Recale. Nella mattinata del 16 novembre, gli alunni delle classi quarte della scuola primaria “Sandro Pertini” hanno accolto Pasquale “Paco” Borrelli, maestro di scuola primaria a Napoli, produttore musicale e musicista, che ha presentato il suo libro “Di leggende, filastrocche e altre storie”: una pubblicazione per bambini (ma non solo) permeata da costumi e da consuetudini tradizionali.
Un volumetto grazioso, diviso in brevi paragrafi, scritto con l’intento di avvicinare i bambini a un universo plasmato nel tempo, autoprodotto, stampato e distribuito da Borrelli stesso, per scelta. L’evento è stato organizzato dalla prof Valentina Messana. Alla scuola dell’infanzia “Camposciello”, invece, nella splendida sala di lettura di “Biblioarmonia”, Cinzia Crisci della libreria “Che Storia” di Caserta ha dato corpo e voce a una serie di racconti divertenti, rilassanti, interattivi e riflessivi, che hanno avvinto ed entusiasmato i più piccoli; l’appuntamento a “Camposciello” è stato curato da tutte le docenti. Perché leggere ad alta voce? Per la meraviglia, scriveva Daniel Pennac nel suo saggio “Come un romanzo”.
«Quale appuntamento migliore, allora – dichiara il dirigente scolastico Giovanni Spalice – di “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole” per risvegliare, esercitare e coltivare ancora una volta questo sentimento. E le soprese a Recale non sono ancora finite».
Alla sua ottava edizione, la campagna nazionale, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado, dall’infanzia alle superiori, in Italia e all’estero, dal 15 al 20 novembre 2021 invita a ideare e organizzare iniziative di lettura a voce alta, sia in presenza che online, volte a stimolare nelle studentesse e negli studenti il piacere di leggere. Il progetto, promosso dal Ministero della Cultura, attraverso il Centro per il libro e la lettura e dal Ministero dell’Istruzione – Direzione generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico ha da sempre l’obiettivo di accrescere e diffondere tra i più giovani l’amore per il libro e l’abitudine alla lettura, attraverso momenti di ascolto e partecipazione attiva come possono essere sfide e maratone letterarie tra le classi, la realizzazione di audiolibri, performance di libri viventi, gare di lettura espressiva, incontri con lettori volontari esterni, gare di dibattito a partire da singoli romanzi. In questo spirito creativo e collaborativo si rinnova inoltre la sinergia fra “Libriamoci” e #ioleggoperché, iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Editori (AIE) che avrà il suo culmine nella settimana dal 20 al 28 novembre, in un ideale passaggio di testimone che vede nella fine di una campagna l’inizio dell’altra.