Skip to main content

Amministrazione nel segno delle ‘amazzoni’: il vicesindaco sarà ‘rosa’

Capodrise. Come diceva una vecchia canzone di Sabrina Salerno e Jo Squillo: “Siamo donne… oltre le gambe c’è di più”, possiamo dire che a Capodrise questa frase l’hanno posta davanti a tutti, in pole position, ma non a Silverstone ma su un prato verde di erbetta a Wimbledon.

Sarà un’amministrazione comunale quella targata Vincenzo Negro all’insegna delle amazzoni e del potere delle donne…

Nonostante nella maggioranza ne siano state elette soltanto 3, avranno tutte un ruolo di primissimo piano.

In zona Cesarini è Luisa casco di platino D’Angelo ad assicurarsi la vicesindacatura, nonostante sia arrivata dietro a Nicola Wimbly Cecere II.

Alla 40enne andrà anche la delega alle Finanze, mentre al primo degli eletti lo Sport e le Politiche sociali.

Margherita Marte Nero sarà naturalmente assessore con ampi poteri, delega all’Ambiente sicura.

E infine per la serie ‘a caval donato non si guarda in bocca’ l’altra carica importante, quella del presidente del consiglio comunale sarà destinata, dopo la votazione, a Luisa ‘re magi’ Palazzo, sesta degli eletti e preferita al quinto, Donato Russo Raucci che probabilmente avrà glissato su questa opzione (puntava alla giunta).

Chiaramente nel computo elettorale, tenendo conto della doppia preferenza, i 469 voti di Nicola Wimbledon Cecere pesano molto di più dei 464 della ‘mirandolina’ Luisa (così definita dai fattopaciani), ma evidentemente il sindaco ha tenuto conto dell’esperienza e della conoscenza dei meccanismi amministrativi.

A Nicola gli hanno chiesto di fare un topspin al contrario, una palla liftata, al posto di uno smash, da tenere in caldo tra poco meno di tre anni.

A completare la giunta Pasquale popolo Ricciardi (pubblica istruzione ed eventi), che pare abbia dovuto puntare anche un po’ i piedi rivendicando la sua posizione champions, pena il rischio di essere sorpassato a tavolino. E chi li avrebbe ‘mantenuti’ i fan della Santa Croce?