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C’è denuncia per video diffamatorio, la vittima: “Collega di altra lista mi aveva preannunciato il tiro mancino”

Cervino. Il candidato al consiglio comunale ed ex presidente dell’Assise, l’imprenditore-ristoratore Martuccio Serino, nel pomeriggio di ieri si è recato presso la caserma dei carabinieri di Santa Maria a Vico per sporgere querela in merito alla vicenda di quel video di cui avevamo parlato due giorni fa, con la colonna sonora della serie Gomorra e il titoletto che riportava un pezzo di testo della canzone più nota di Frankie hi energy (LEGGI QUI).

 

Tutto è andato, ancora una volta, come vi avevamo anticipato; infatti anche gli altri due che erano apparsi in quel video, i dipendenti comunali, hanno a loro volta presentato una querela, per un totale di 3.

 

Gli avevano raccontato che avrebbero reso pubblico video durante comizio

 

Serino, dal canto suo, nella denuncia ha specificato che gli era stato anticipato, due giorni prima, da un candidato della lista ‘Viva Cervino’,  che sarebbe uscito un video allo scopo di danneggiarlo e che sarebbe stato proiettato nella pubblica piazza, durante un comizio.

Questo non è avvenuto più, in quanto il video, come ha sottoscritto il denunciante, è stato reso pubblico a sei ore dai comizi, attraverso un profilo social, creato ad arte ed è rimasto in rete per una mezzoretta, prima di essere reso inaccessibile dallo stesso autore.

Insomma Serino ha denunciato che questo tiro mancino gli era stato preannunciato da un collega della lista contraria e nell’informativa ha fatto anche il suo nome, sostenendo che lo stesso non era d’accordo con la linea di attacco che si stava attuando.

 

Nella denuncia ha specificato la matrice: ennesima pagina sconfortante

 

Nella denuncia infatti il candidato di ‘Siamo Cervino’ ha riferito che un semplice caffè, preso un anno fa, in compagnia di due dipendenti comunali è stato strumentalizzato da persone che lui ritiene contigue alla lista guidata da Filippo Caturano.

Si tratta dell’ennesima pagina sconfortante di questa campagna elettorale (ne hanno combinate troppe), e ci uniamo alla solidarietà che pubblicamente è stata espressa a Martuccio Serino, dal suo candidato sindaco Giuseppe Vinciguerra.

Non ci va manco di commentare questa vicenda, restiamo solo basiti, delusi, perché avevamo messo le mani avanti: “Non fate come nel 2019….”.

Però Giuseppe Vinciguerra venerdì sera dal palco ha aggiunto una cosa che ci è piaciuta tanto, e riguarda proprio Serino e i suoi fratelli, che sono imprenditori coraggiosi che hanno denunciato il clan locale, dopo una richiesta di estorsione. E’ successo un anno e mezzo fa.

 

Meritate una medaglia

 

 

Bravi, bravissimi, vi dovrebbero dare una medaglia.

A noi e lo sapete tutti, piacciono proprio questi imprenditori coraggiosi, lo diciamo sempre, da queste parti sono troppo pochi quelli che hanno gli attributi per arrivare a fare questo.

Complimenti davvero, queste sono le persone che vanno apprezzate e  a cui deve andare tutto il supporto. In un periodo in cui ci sono diverse indagini, soprattutto nei comuni limitrofi, abbiamo letto atti e informative che trasudano di omertà da parte di tanti, intimoriti e alla mercé dei ras locali, nemmeno boss sono, come invece è capitato ai 3 fratelli.

 

Per danneggiarlo a livello elettorale

 

Ma a Cervino invece c’è qualcuno che questi ragazzi li accosta addirittura a sistemi strani, con tanto di colonna sonora e titoletto diffamatori, probabilmente solo allo scopo di danneggiarli agli occhi degli elettori.

Vi dovete solo vergognare! Non ne azzeccate una!