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Pusher acquista una fiammante Audi ma è indebitato con l’organizzazione

San Felice a Cancello. Il recupero crediti era una delle azioni che più impegnava il duo Alessio Biondillo/Andrea Di Caprio ma di fatto anche Luca Affinita.

Il 22 giugno tra i vari conti Biondillo impone ad Andrea di contattare il solito Clemente Pelaggi di Arienzo: doveva onorare un debito di 500 euro e si era pure comprato un’Audi nuova.

Alessio: 500 euro, devi dire Pelà tu ti vai a comprare l’Audi? In quella bucchina di tua mamma!

Pelaggi si stava dando alla pazza gioia e più avanti verso agosto andrà a fare una lussuosa vacanza di 15 giorni.

In questa conversazione si viene a scoprire anche l’altro nome di chi rifornisce Alessio Biondillo, abbiamo più volte parlato di questo ‘polacco’ ma c’è anche l’abanese.

Lo esplicita in modo chiaro Luca Affinita dei Ponti Rossi: “Si dovrebbe dire all’albanese il venerdì sera, il lunedì sera”.

Stanno sicuramente parlando dei rifornimenti, questi facevano arrivare montagne di droga nella valle.

Poi la conversazione riprende sui 500 euro da recuperare da Pelaggi

Andrea: Oh ci vediamo dopo, vado da quell’altro sconracchiato, lho chiamato e ancora non mi risponde.

Luca: Chi è?

Andrea: le corna di Arienzo!

Luca: Ma chi e?

Andrea: Pelaggi

Ancora non mi risponde, adesso devo andare da lui

Alla fine di quei 500 euro, Pelaggi riuscirà a racimolare 450, evidentemente aveva speso tanto per via dell’Audi.

Il giro di soldi era ingente, così come è interessante il fatto dei due nomi dei fornitori, l’albanese ed il polacco che a questo punto è facile che siano dei nomi in codice.