Caserta. Pio Del Gaudio si scaglia contro i suoi avversari, Carlo Marino e Gianpiero Zinzi.
Il 2 Giugno 2015, con un gioco di palazzo, l’attuale Sindaco ed il candidato Sindaco della Lega, decisero di far cadere la mia amministrazione.
Oggi litigano (???) ma allora erano d’accordo.
Eravamo in prossimità delle elezioni regionali e, fregandosene dell’interesse collettivo, con un perverso accordo tra parti opposte, decisero che la città doveva essere commissariata e tracciarono la strada del secondo dissesto.
Diedero l’ordine ai loro consiglieri
di riferimento e questi, come soldatini senza spina dorsale, ubbidirono e si dimisero. L’amministrazione fu fatta cadere perché io non accettavo compromessi.
Oggi posso affermare con orgoglio che, in tal senso, avevo denunciato le mille cose che non andavano .
Per questo ho deciso da mesi di non candidare i soliti portatori di voti.
Per questo ho deciso di coinvolgere solo pochi ex consiglieri comunali nel mio progetto.
I migliori e non gli altri.
Non giudico nessuno ma .. ho già dato…e con alcuni le mie strade si sono separate per sempre.
Abbiamo bisogno di rinnovamento, competenze, etica, verità, casertanità pura, trasparenza ed amore per la città.
Per questo abbiamo condiviso un percorso nuovo con gli amici di CITTA’ FUTURA, con Enzo Bove e Marco Cicala.
Per questo siamo, io ed Enzo, in campo contro le vecchie metodologie, millantate come “NUOVO”, che nulla hanno a che vedere con il benessere comune.
Lo scrive il candidato sindaco Pio Del Gaudio con Enzo Bove dei movimenti civici che fanno capo a Città Futura sulla sua pagina Facebook.