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Fioccano gli attacchi dei profili fake sui social: campagna elettorale già ridicola. Nessuno ci mette la faccia

Capodrise. Riapre oggi il Parco Rodari, l’annuncio dell’assessore uscente Luisa ‘casco d’oro’ D’Angelo.

Finalmente dopo settimane di lavoro di manutenzione straordinaria il parco è pronto.
Grazie alla collaborazione dei volontari della
Protezione Civile e degli assegnatari del contributo per prestazioni occasionali verrà garantita oltre l’apertura anche la sorveglianza nei giorni e negli orari stabiliti.
I nostri piccoli potranno iniziare a giocare nel parco già da oggi 31.07, vi avviso troverete qualche giostrina in meno, quelle rimaste sono state opportunamente sistemate e quindi utilizzabili.
Questo uno stralcio del post della Luisa capodrisana, e subito qualcuno con un profilo falso ha commentato attaccando così: “Si avvicinano le elezioni eh? Ma la gente non dimentica. Anche per com’è stato questo parco durante la vostra amministrazione. Adesso cosa vorreste, che vi rivotano perché solo adesso, un po’prima delle elezioni gli avete dato una pulitina? Tiè!!”. 
In un altro post sempre lo stesso profilo falso minaccia addirittura di pubblicare foto degli ultimi 5 anni di amministrazione.

Il vademecum del buon elettore

A Capodrise dopo anni di dormitorio si sono svegliati tutti e pensano anche di fare gli influencer, anche a noi stanno scrivendo dei profili falsi che ci propinano liste improbabili e gli assetti più disparati.
Nessuno ha il coraggio di metterci la faccia.
Gli elettori quest’anno sono chiamati soprattutto a tenere in mente una cosa: abbiate buona memoria, per giudicare un candidato che sia al consiglio comunale o alla sindacatura.
Sarà fondamentale analizzare la storia e quello che ha fatto negli ultimi anni, altrimenti questo paese è destinato a restare tra i fanalini di coda della provincia.
Stesso discorso anche per il progetto, meglio affidarsi a chi parte da lontano anziché ad improbabili alleanze che mirano solo alle somme algebriche delle preferenze.

Marcianisano vade retro

Infine i marcianisani, loro hanno votato l’anno scorso, restassero dove sono. Meglio evitare di venire a fare danni anche a Capodrise, dopo quello che hanno combinato nel 2020.