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Maria, 19 anni spezzati via da un mese di buio: dalla maturità al dramma

 

CAPODRISE. Dal sogno della maturità al mese terribile del buio. Maria Di Sivo, 19 anni, di Capodrise non ce l’ha fatta: nelle scorse ore i medici che l’avevano in cura hanno dichiarato la morte cerebrale della giovane staccando le macchine che la tenevano in vita.

Una fine terribile giunta proprio nei giorni in cui Maria avrebbe dovuto sostenere l’esame di maturità: la giovane un mese fa era stata ricoverata in seguito a fortissime emicranie. L’esito degli esami era stato devastante: alla ragazza era stato diagnosticato un tumore e si era deciso di intervenire chirurgicamente.

Purtroppo da quella delicatissima operazione Maria non si è mai più ripresa passando da uno stato di coma alla morte cerebrale in maniera sfumata, quasi dolce, se non fosse una vicenda così tragica. Si è addormentata come le principesse, come ciò che era per quanti le volevano bene e che a via Greco, strada al confine tra Marcianise e Capodrise, attendono il suo ritorno.

Come se si fosse solo assopita. Come la Bella Addormentata di una favola che purtroppo tale non è. Il banco di Maria è vuoto, il cuore di chi l’ha conosciuta è però pieno dei suoi sorrisi e della sua voglia di vivere.