San Felice a Cancello. Sulla vicenda Protezione civile di San Felice a Cancello arriva il chiarimento definitivo del responsabile Ferdinando Mari.
Da coordinatore della Protezione Civile di San Felice a Cancello mi tocca fare il punto della situazione in merito ad un articolo scritto qualche giorno fa. Dopo aver relazionato con il referente del comitato regionale della protezione civile, urge fare chiarezza.
Il gruppo verrà ridimensionato in quanto è necessario comunicare alla Regione annualmente il numero di volontari presenti e in quell’occasione verrà indetta un’ assemblea nella quale volontari, assessore e sindaco presidieranno, e come da regolamento vigente la non partecipazione agli ordini di servizio per oltre tre mesi, senza comprovate motivazioni, dovrebbe portare all’annullamento dell’iscrizione del volontario stesso.
Non siamo al passo con gli altri
Ma la non partecipazione e la riduzione delle presenze è senza dubbio dovuto al fatto che la nostra protezione civile non riesce a stare a passo con le altre della valle in quanto mancano sostanzialmente i fondi e la volontà di creare una squadra a passo con le altre, per il rafforzamento del nostro organico necessitiamo di divise e dispositivi di protezione individuale DPI, finora acquistati in parte dai volontari stessi, apparecchiature elettroniche e radiofoniche, nonché corsi di formazione, oltre ad una sede igienico sanitaria idonea, per tutto ciò dovrebbe supportarci la macchina comunale.
Ad oggi dopo circa due mesi siamo ancora scoperti da assicurazione, ed è questo il motivo per cui i volontari non fanno servizio in quanto preservo la loro incolumità, fino a quando questa non verrà riattivata.
Tale azione, quella della riorganizzazione, viene messa in atto in modo da garantire il ruolo di coordinamento ed assessorato con efficienza e imparzialità, con un rapporto di leale collaborazione reciproca e nei confronti del servizio al quale sono chiamati i nostri volontari.
Seppur la protezione civile abbia deciso di rimescolare le carte, iniziando da questo mese a riformare una squadra avente principi solidi di solidarietà e volontariato, grazie all’iniziativa Adesioni 2021, la protezione civile di San Felice a cancello non getterá la spugna e continuerà ad operare come dal mese di marzo 2020, supportando appieno i cittadini e tutti coloro che chiederanno supporto. D’altronde i volontari che decidono di far parte della protezione civile sono consapevoli che il loro supporto è totalmente gratuito e la sola moneta che riceveranno è la riconoscenza delle persone assistite.
Il Responsabile alla funzione di coordinamento Ferdinando Mari.
