AGGIORNAMENTO. Come avevamo detto nel precedente lancio il raid di venerdì ha aggravato la posizione del 38enne. Il tribunale di Benevento aveva disposto i domiciliari, ma quello di Santa Maria Capua Vetere ha disposto a sua volta un aggravamento di misura e così è stato trasferito in carcere a San Tammaro.
Arienzo/Arpaia. Oggi l’interrogatorio per lo stalker 38enne di Arienzo D.A. E., arrestato nella serata di venerdì scorso ad Arpaia e accusato di atti persecutori e violazione della misura del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa cui era sottoposto.
Il giudice ha confermato per lui gli arresti domiciliari, paga quindi caro il secondo episodio nei confronti dell’ex moglie nel giro di due settimane e questa volta aveva messo nel mirino anche il nuovo compagno di lei.
Il soggetto in questione è in completa confusione, grande l’amarezza dei suoi familiari ma anche quella degli amici.
L’operazione di venerdì è stata portata a termine dai carabinieri di Arpaia, il 38enne stava aggredendo sia verbalmente che fisicamente la ex moglie e una persona con cui intrattiene una relazione sentimentale e solo l’immediato intervento dei militari operanti impediva ulteriori più gravi conseguenze. Nella circostanza si accertava che 38enne, aveva inoltre violato la misura del divieto di avvicinamento nei luoghi frequentati dalla persona offesa, cui era stato sottoposto a seguito di precedente arresto, operato nel mese di aprile 2021 nella provincia di Caserta per i medesimi reati commessi nei confronti della ex moglie.
Pertanto, visti gli elementi raccolti a carico del 38enne, lo stesso veniva dichiarato in stato di arresto e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria veniva ristretto in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione ubicata in provincia di Caserta.
