CASTEL VOLTURNO. “E’ caduto dalla culla”. E’ stato un interrogatorio drammatico quello al quale è stato sottoposto oggi Omar Khalifa, il 26enne di nazionalità ghanese accusato del più terribile dei delitti.
Secondo la Procura ha ucciso il piccolo Gianni, il bimbo di 2 anni, figlio della compagna. Il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato il fermo nei confronti del giovane che resta recluso in carcere. Khalifa non solo si è difeso ma anche accusato la sua compagna: “Era lei che lo picchiava sempre. Ha disturbi psichici ed è sotto cura”. L’arrestato ha anche dichiarato di aver accompagnato la donna e il piccolo al pronto soccorso della clinica Pineta Grande dove è stato dichiarato il decesso.
Il legale di Khalifa, l’avvocato Felice Belluomo, nominerà un perito di parte per l’imminente esame autoptico.
