Nazionale. I legali di Silvio Berlusconi, Niccolò Ghedini e Franco Coppi, annunciano querele nei confronti della trasmissione Report in onda su Rai Tre, in particolare sulla puntata, dedicata alla trattativa Stato-Mafia, andata in onda ieri sera, con quasi 3 milioni di telespettatori incollati alla tv.
“Nel corso della trasmissione Report andata in onda ieri su Rai3 – fanno sapere Coppi e Ghedini in una nota – sono state riportate come se fossero acclarate e veritiere affermazioni e indicazioni destituite di ogni fondamento e in molti casi palesemente inverosimili riguardanti il presidente Berlusconi. Non si è minimamente dato conto che per quanto attiene la posizione del presidente Berlusconi mai nessuna sentenza lo ha ritenuto in alcun modo coinvolto nelle vicende de quibus, essendo anzi risultato che sia lui sia le sue società sono state vittime della mafia e le molteplici archiviazioni sono un dato oggettivo e incontrovertibile.
«Altresì – continuano i due legali- non si è dato conto che anche le asserite novità, che non lo erano affatto, provenivano da soggetti già valutati come totalmente inattendibili in sentenze definitive. Inoltre non si è dato minimamente rilievo se non con un accenno, alle puntuali argomentazioni che si erano fatte pervenire proprio alla redazione di Report in data 30/12/2020 in risposta a loro precise domande in relazione agli argomenti trattati, in particolare per ciò che attiene alla riconosciuta trasparenza dei flussi finanziari delle aziende create dal presidente Berlusconi.
Incredibilmente, poi, non si è in alcun modo evidenziata tutta l’attività legislativa di contrasto al fenomeno mafioso posta in essere dai governi presieduti dall’on. Berlusconi, che ha certamente comportato una reazione ritorsiva nei suoi confronti».
Una puntata davvero interessante quella di Report, un’inchiesta completa, hanno fatto grande scalpore le rivelazioni sull’agenda rossa di Borsellino, che secondo Baiardo, sarebbe nelle mani del super latitante Matteo Messina Denaro.