NAZIONALE. A quanto si apprende, il Premier Giuseppe Conte si aggiornerà con i capi delegazione delle forze di maggioranza per decidere della nuova stretta sulle festività natalizie alle ore 12,30. E’ da poco iniziata invece la riunione tra il governo e le Regioni, convocata dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, sul piano vaccini e per un confronto sulle nuove misure in vista delle festivita’ di Natale.
Partecipano all’incontro in videoconferenza anche il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario straordinario all’emergenza coronavirus Domenico Arcuri. Per le Regioni al momento sono collegati il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, del Molise, Donato Toma e il presidente pro-tempore della Calabria, Antonino Spirli’. In video collegamento anche diversi assessori alla Sanita’ di altre Regioni.
Il limite dei 10mila abitanti
La maggioranza cerca un’intesa al Senato su una mozione unitaria sugli spostamenti a Natale tra i piccoli Comuni. E’ in corso, a quanto si apprende, una riunione dei capigruppo con il ministro ai Rapporti con il Parlamento Federico D’Inca’ per una mediazione che convinca tutti. Ad ora sono depositate due diverse mozioni di maggioranza, una del Pd che chiede di permettere di uscire a Natale e Capodanno dal territorio di Comuni sotto i 10000 abitanti, e una di Iv, che chiede misure chiare e sostenute da dati scientifici. Il tentativo e’ arrivare a una posizione comune in tempo per il voto, previsto alle 10.30.
LE POSSIBILI NOVITA’
RISTORANTI E BAR – Nuova chiusura per i servizi al tavolo anche nelle regioni ora gialle (in Campania non hanno ancora riaperto).
MOBILITA’ – Divieto di spostamento tra Comuni allargato al periodo 24 dicembre-7 gennaio o comunque confermato nei giorni di maggiore mobilità. Possibili eccezioni solo per Comuni sotto i 5mila abitanti.
SHOPPING – Chiusure dei negozi e dei centri commerciali dal 24 o comunque contingentamento delle presenze nelle strade dello shopping.
NEGOZI APERTI DAL 20 – Farmacie, tabaccai, edicole e servizi essenziali
IL DCPM NATALIZIO ATTUALE
SPOSTAMENTI TRA REGIONI – Sono vietati dal 21 dicembre al 6 gennaio, salvo i casi di lavoro, necessita’ e salute e per fare ritorno a residenza, domicilio o abitazione. Ci si potra’ spostare da una regione all’altra quindi fino al 20 gennaio, tenendo conto delle attuali fasce di colore, il cui sistema viene mantenuto.
SPOSTAMENTI TRA COMUNI – Vietati a Natale, il 26 e a Capodanno, salvo i casi di lavoro, necessita’ e salute o il rientro a residenza, domicilio o abitazione.
SHOPPING – Fino all’Epifania i negozi resteranno aperti tutti i giorni fino alle ore 21 per diluire la presenza di acquirenti in piu’ ore della giornata. I centri commerciali resteranno invece chiusi nei fine settimana.
RISTORANTI – Saranno sempre aperti a pranzo, anche a Natale, Santo Stefano, a Capodanno e alla Befana, ma al tavolo non potranno sedere piu’ di quattro persone. Restano la consegna a domicilio e l’asporto fino alle 22. I bar e gli altri locali di somministrazione saranno aperti dalle 5 fino alle 18 in zona gialla.
PRANZO E CENA DI NATALE – Si raccomanda di festeggiare solo con familiari conviventi e non e’ stato indicato un numero massimo di commensali.
COPRIFUOCO – Resta in vigore per tutte le festivita’ il divieto di uscire senza giustificato motivo dalle 22 alle 5 del mattino seguente.
CAPODANNO – Il 1 gennaio invece il coprifuoco durera’ fino alle 7 del mattino e non fino alle 5. ALBERGHI – Gli hotel potranno restare aperti, ma i ristoranti all’interno delle strutture saranno chiusi la sera di Capodanno. Sara’ possibile trascorrere il veglione solo in camera, ordinando la cena.
SCI – Gli impianti sciistici resteranno chiusi fino al 6 gennaio, si potra’ tornare a sciare a partire dal 7. CROCIERE – Sono sospese dal 21 dicembre al 6 gennaio.
VIAGGI – Dopo un viaggio all’estero resta la quarantena di 14 giorni al ritorno, dai Paesi per i quali e’ prevista.
MESSE – Le funzioni religiose della notte del 24 dicembre saranno svolte in orario da permettere ai fedeli di tornare a casa prima del coprifuoco. Inoltre verranno celebrate piu’ messe a Natale per diluire la presenza di fedeli ed evitare assembramenti.
SPORT – Fino al 15 gennaio si potranno disputare solo incontri e gare di “alto livello”. L’attivita’ sportiva e motoria individuale resta permessa, mantenendo la distanza.
CINEMA E TEATRI – Resteranno chiusi tutte le festività