NAZIONALE. “Le nostre misure stanno funzionando. Abbiamo ripreso il controllo della curva epidemiologica, il sistema delle zone colorate sta funzionando, abbiamo evitato un lockdown generalizzato cui è costretta la Germania ad esempio, o vediamo anche l’Olanda. Noi con misure calibrate e circoscritte stiamo contenendo, anche se abbiamo un numero di decessi molto alto”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervistato dal direttore de La Stampa Massimo Giannini per l’evento “L’alfabeto del futuro”.
“Ci stiamo predisponendo ad affrontare le prossime settimane, delle festività natalizie. Alla luce dei suggerimenti del Comitato tecnico-scientifico, forse qualche ritocchino, qualche ulteriore misura aggiuntiva la stiamo per introdurre, ci riflettereno nei prossimi giorni”, ha spiegato Conte, ribadendo che la priorità è “scongiurare la terza ondata”. Dunque “ci stiamo predisponendo con qualche misura integrativa, ma il piano sostanzialmente lo abbiamo predisposto”.
Rezza: “Minacce perchè rallentiamo economia”
“Ricevo mail un po’ minacciose che rinfacciano alla sanita’ di rallentare l’economia: vorrei ricordare che a rallentarla e’ il virus, non le misure. Quando e’ ripartita l’economia? Quando il virus e’ arretrato. Anzi le misure parzialmente restrittive come ora hanno tenuto bassa la circolazione del virus e hanno permesso delle attivita’. Se non si prende alcun provvedimento alla fine saremo costretti a fare il lockdown generale, che e’ quello che si vuole evitare”. Lo ha detto il Direttore Generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza, nel punto stampa sull’analisi della situazione epidemiologica.
