San Felice a Cancello. Più che un articolo questo è un appello per difendere quel poco che è rimasto, pur sempre utile ad un’utenza di decine di migliaia di persone.
Stiamo parlando del Psaut di San Felice a Cancello, punto importante per l’emergenza.
Purtroppo non corrono voci confortanti sul futuro del presidio.
In pratica sembra che l’Asl voglia spostare del personale del Psaut nell’ala vecchia dove hanno allestito un centro covid di 20 posti.
Questo nonostante il grido di dolore dei sindaci Giuseppe Guida e dello stesso Giovanni Ferrara che premono per ripristinare il Pronto soccorso in toto.
Eppure si parlava che qualche settimana fa avrebbero attinto del personale dalla cardiologia riabilitativa e qualche altra unità la prendevano dalla graduatoria in essere della stessa Asl.
inoltre servono come il pane forniture cospicue dei DPI per poter lavorare in sicurezza senza contagiarsi e vanno reclutati medici / Oss / infermieri / per poter garantire il servizio. Attualmente i turni sono disumani.
Insomma speriamo davvero che il futuro del Psaut non venga messo in forse dal nascente mini reparto Covid con 20 posti nell’hospice adiacente.
Purtroppo quello della mancanza di risorse umane è un problema che coinvolge l’intera Campania.
