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Zona rossa, contagio rallenta ma aumentano casi con sintomi. E non sono più anziani…

 

 

MARCIANISE. Di mezza età, con sintomi non gravi ma persistenti e sottoposto a cure domestiche. E’ questo l’identikit del positivo marcianisano in questa fase delicata dove la seconda ondata ha lasciato il posto alla zona rossa.

 

Anche nel giorno in cui c’è stata una lieve frenata nella crescita dei contagi in città con un +16 (da 379 a 395 attualmente positivi) non sono mancati gli interventi di assistenza a casi sospetti e positivi. Epicentro dell’epidemia cittadina è l’ospedale dove nelle ultime ore sono emerse altre sette positività e dove tra questa notte e stamattina è stato completato il trasferimento di due pazienti positivi.

 

Una 60enne di Caiazzo è stata trasferita addirittura al Covid Center “Da Procida” di Salerno, mentre una 40enne maddalonese è stata dirottata al Melorio di Santa Maria Capua Vetere. In nottata diversi cittadini di Marcianise hanno avuto bisogno di cure mediche anche se il pronto soccorso era chiuso.

 

In via Musone e in via King due persone di 60 anni sono state soccorse dopo aver avuto sintomi compatibili al Covid in attesa dell’esito del tampone. Al rione San Giuliano un uomo di mezza età, già risultato contagiato ed in isolamento domiciliare, ha avuto bisogno delle cure mediche dopo un malore al risveglio.