Santa Maria a Vico. Si è aperta con una comunicazione del sindaco Andrea Pirozzi, sull’emergenza sanitaria, la seduta del Consiglio Comunale svoltasi ieri pomeriggio in modalità “a distanza”, in ottemperanza alle misure di prevenzione imposte dall’autorità governativa.
Nel suo discorso di apertura, il primo cittadino, riferendosi all’attuale emergenza sanitaria, ha parlato di “situazione critica”, ribadendo, sul fronte dei dati diffusi nelle ultime ore, la necessità, in questo momento, di evitare le polemiche ma di rimanere uniti.
“Purtroppo – ha spiegato Pirozzi – registriamo una difficoltà da parte dell’Uopc Asl nella trasmissione dei nominativi delle persone positive ai nostri uffici comunali, con la conseguente impossibilità di notificare le ordinanze di isolamento fiduciario. Del resto – ha poi aggiunto – i dati pubblicati dalla Direzione Sanitaria dell’Asl Caserta, non contenendo i nominativi, sono inutilizzabili ai fini di una corretta tracciabilità, operazione essenziale per la prevenzione”.
Prima di proseguire Pirozzi ha presentato l’ordinanza numero 133, firmata nella giornata di ieri, che prevede l’obbligo, per il cittadino che sa di essere positivo, di rimanere a casa e, nel contempo, comunicare all’autorità locale i nominativi delle persone con cui ha avuto contatto negli ultimi giorni. Decisa, invece, la chiusura del Cimitero Comunale nei giorni 1 e 2 Novembre.
Il sindaco ha poi ricordato le attività già predisposte su tutto il territorio cittadino per prevenire il contagio: dai controlli messi in campo dagli agenti della Polizia Municipale, all’opera di sensibilizzazione che sta vedendo impegnati i volontari della Protezione Civile e delle altre associazioni locali.
Si è passati, quindi, alla trattazione degli altri punti all’ordine del giorno. Dopo l’approvazione dei verbali della precedente seduta, l’assessore Michele Nuzzo ha illustrato lo schema delle nuove tariffe Tari 2020 che, sostanzialmente, prevedono il pagamento della stessa somma versata nel 2019 per i cittadini (da suddividere in quattro rate con scadenza nei mesi di Novembre, Dicembre, Gennaio e Febbraio) e di una somma ridotta (così come previsto dalla recente normativa per l’emergenza Covid) per i commercianti. Lo schema è stato approvato all’unanimità.
Sempre all’assessore Michele Nuzzo è toccato illustrare la ratifica – approvata dal civico consesso – della deliberazione di Giunta Comunale numero 120 del 2 Settembre 2020 avente ad oggetto una variazione di urgenza per l’inserimento in bilancio di voci di rilievo tra cui la somma di 90mila euro per l’adeguamento delle aule didattiche a seguito dell’emergenza Covid-19.
Tra gli altri punti all’ordine del giorno una serie di sentenze – tutte approvate e rese immediatamente eseguibili dal voto del Consiglio Comunale – che condannano il Comune al pagamento delle spese processuali per una serie di richieste di risarcimento danni da insidia stradale e, tra queste, anche quella emessa dalla Commissione Tributaria Provinciale di Caserta per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio.
Particolarmente sentito il punto relativo al progetto di miglioramento e di messa in sicurezza della zona alta con la costruzione di una strada di collegamento tra le frazioni Papi e Maielli, per il quale la Regione Campania ha pronto un finanziamento per oltre 1milione e seicentomila euro. Progetto condiviso in pieno da maggioranza e opposizione e per il quale è stato anche approvato il riconoscimento di legittimità del provvedimento di “acquisizione sanante” che, di fatto, determina l’improcedibilità – per l’espropriazione effettuata – delle domande di restituzione e di risarcimento del danno proposte dai cittadini interessati.
Approvata dal consiglio comunale anche la convenzione – di durata quinquennale – per la gestione associata dell’Ufficio del Giudice di Pace di Arienzo che prevede il riparto degli oneri tra i comuni di Santa Maria a Vico, Arienzo e San Felice a Cancello.
Rinviata, invece, alla prossima seduta del Consiglio Comunale la votazione – che deve svolgersi necessariamente in presenza – per la nomina del consigliere comunale di opposizione alla guida della Consulta per la Sicurezza Urbana. Votazione dalla quale – nella fase di apertura della discussione – la maggioranza aveva annunciato, per tramite del suo capogruppo, Marcantonio Ferrara l’astensione per favorire in un clima di serenità un confronto tra i consiglieri di minoranza.